/ Politica

Politica | 10 giugno 2020, 12:38

Sciopero Sanac, l'assessore regionale Benveduti: "Il Governo si dimentica degli operai"

"Chiederemo nuovo incontro al mise per salvaguardare l'intera filiera dell'acciaio"

Sciopero Sanac, l'assessore regionale Benveduti: "Il Governo si dimentica degli operai"

"Il territorio savonese, negli ultimi decenni, ha sofferto pesantemente la de-industrializzazione ed il conseguente decremento occupazionale, venendo riconosciuto quale di “area di crisi complessa”. Per rilanciare queste zone, ma, più in generale, un comparto industriale, da sempre determinante nell'economia della nostra Nazione, servono chiare strategie e visioni manageriali a medio-lungo termine". Lo dichiara con un post su Facebook Andrea Benveduti, assessore regionale allo Sviluppo economico di Regione Liguria.

"L'imbarazzante braccio di ferro tra Arcelor Mittal e Governo, a cui stiamo assistendo oramai da mesi, rischia di costare caro anche a Sanac di Vado Ligure, azienda che produce materiali refrattari e strutturata per lavorare quasi in esclusiva per il gruppo siderurgico franco-indiano (che ne copre oltre il 70% del fatturato). Da metà gennaio Mittal pare abbia anche sospeso i pagamenti correnti, costringendo di fatto l'azienda a interrompere la produzione e attivare la cassa integrazione per buona parte del personale". 

"Abbiamo più volte ribadito al competente ministero dello sviluppo economico la necessità di salvaguardare il ciclo dell'acciaio, indispensabile per lo sviluppo industriale del Paese, e di conseguenza anche tutto il relativo sistema occupazionale collegato, fino ai 78 lavoratori di Sanac. Richiederemo, assieme al sindaco di Vado Ligure Monica Giuliano, di convocare una nuova sessione dell’esistente tavolo di confronto per nuovamente focalizzare l'assoluta esigenza di un piano industriale nazionale a medio-lungo termine per tutta la filiera dell'acciaio. Finora dal Governo abbiamo ricevuto solamente vaghe dichiarazioni, più ideologiche che sostanziali, scevre di una visione che deve avere come stella polare l'interesse nazionale e l’efficienza industriale piuttosto che banale propaganda politica". 

"L'ex Ilva - così come il suo indotto- è, e deve rimanere, un valore della nostra Nazione, della nostra cultura operaia, industriale e imprenditoriale" conclude  Benveduti. 

Comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GENNAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium