Savona - 08 giugno 2020, 17:30

Matrimoni e unioni civili sì, ma con mascherina, nella "Fase 3" di Savona

L'accesso alle sale destinate alle celebrazioni è limitato al celebrante, agli sposi, a due testimoni, oltre al fotografo e potrà essere svolta una sola celebrazione/costituzione all'ora

I matrimoni e le unioni civili nella fase 3 dell'emergenza Coronavirus a Savona. Il sindaco Ilaria Caprioglio ha firmato un'ordinanza sulle modalità di celebrazione all'interno del palazzo comunale, sulla fortezza del Priamar e nelle sedi distaccate degli uffici di stato civile (Mare Hotel e villa Gavotti in via Nizza, Villa Cambiaso in via Torino e Villa Noli in via Cimavalle al Santuario).

L'accesso alle sale destinate alle celebrazioni è limitato al celebrante, agli sposi, a due testimoni, oltre al fotografo e potrà essere svolta una sola celebrazione/costituzione all'ora.

Tutte le persone che accedono all’interno dei plessi devono indossare la mascherina e mantenere una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e l’accesso e l’uscita nei luoghi di celebrazione devono essere svolti in modo da evitare ogni assembramento all'interno e all'esterno degli stessi.

E' vietato accedere al luogo di celebrazione in caso di sintomi influenzali/respiratori e/o in presenza di temperatura corporea pari o superiore ai 37.5° e in caso di condizioni di pericolo (provenienza da zone a rischio secondo indicazioni da OMS o contatto con persone positive al virus Covid 19 nei 14 giorni precedenti), in cui i provvedimenti dell'Autorità impongano di informare il medico di famiglia e l'autorità sanitaria di rimanere al proprio domicilio.

Luciano Parodi