"Le manifestazioni di interesse sono un segno tangibile di un’azienda che seppur in amministrazione straordinaria ha importanti prospettive di sviluppo. Lo abbiamo sempre sostenuto grazie alle eccellenze di know how dei 1000 lavoratori dei due siti in Liguria di un’azienda da sempre altamente tecnologica. Un’azienda considerata strategica per il nostro paese che però non ha avuto ancora il via libera al programma del P1HH". Si apre così la nota stampa firmata da Alessandro Vella, Segretario Generale Fim Cisl Liguria.
"Sarebbe davvero una scelta non comprensibile quella da parte del governo di non finanziare con 160 milioni la certificazione del P1HH (costo circa 70 milioni ) con la relativa stazione a terra e i primi due aerei a pilotaggio remoto - prosegue Vella - Con l’ufficialità delle manifestazioni di interesse capiremo nei prossimi mesi quali sono le aziende ammesse che avranno presentato un piano industriale di sviluppo che tenga insieme tutta la Piaggio Aero. L’auspicio e che fra queste possa esserci una proposta da parte di una azienda di eccellenza come Leonardo. Piaggio aero oggi può contare su un portafogli ordini importante con i nuovi P180 istituzionali e i retrofit, la parte importantissima dei contratti sui motori più il recente contratto di supporto logistico (circa 900 milioni)".