L’app Immuni non è ancora disponibile – sarà scaricabile da oggi pomeriggio, lunedì 1 giugno - che già in rete c’è FuckUnicorn, un virus che arriva tramite mail e che si diffonde se si scarica il file chiamato, appunto, Immuni, da un link, fasullo, alla Federazione dei Farmacisti Italiani.
A mettere in guardia dal cyberattacco è Agid-Cert, Agenzia per l’Italia digitale, ricordando che chi vorrà scaricare l’app, su base volontaria, potrà farlo semplicemente tramite gli store per i sistemi Android e Apple.
Al momento sono solo quattro le regioni in cui ci si prepara a sperimentare l’applicazione anti-coronavirus: Liguria, Marche, Abruzzo e Puglia, dove saranno tracciati i casi positivi.