"Chi dice che da oggi potremo fare quello che facevamo prima è un irresponsabile. Perché oggi ripartiamo finalmente ma non sarà come prima, non sarà la vita normale di un tempo". Cosi commenta con un post su Facebook il sindaco di Bergeggi Roberto Arboscello.
"Innanzitutto dovremo indossare la mascherina, tenere sempre la distanza interpersonale, evitare assembramenti. Potremo prendere un caffè, andare a tagliarci i capelli, comprarci un paio di scarpe ma non lo faremo come prima" prosegue il primo cittadino.
"Prima di dire certe cavolate bisognerebbe pensare a quanti hanno perso la vita, gli affetti, il lavoro, a quanti si sono visti stravolgere la vita in un attimo.
E allora ripartiamo, forza, è il momento per risollevarci. Ma con la consapevolezza che sta ai nostri comportamenti, al nostro senso di responsabilità evitare di tornare indietro. Non abbiamo vinto nulla ancora, il virus c'è sempre, gli asintomatici anche e il pericolo di contagi pure".
"Dover tornare al lockdown sarebbe una vera catastrofe, sanitaria ed economica.
Per cui ripartiamo, con forza e decisione ma senza dire "torniamo a fare quello di prima". Per quello c'è ancora tempo" conclude Arboscello.