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Economia | 12 maggio 2020, 14:56

Ecco le linee guida Inail per bar e ristoranti: 4 metri di distanza nei locali e sulle spiagge ombrelloni a 5 metri

Mascherine e guanti obbligatori per bar e ristoranti e vietati tutti gli assembramenti

Ecco le linee guida Inail per bar e ristoranti: 4 metri di distanza nei locali e sulle spiagge ombrelloni a 5 metri

Da lunedì prossimo dovrebbe avviarsi la vera 'Fase 2' con la riapertura degli eservizi pubblici e, quest'oggi, sono state rese note le linee guida Inail per le attività come ristoranti e stabilimenti balneari

Per quanto riguarda ristoranti e bar, la distanza sicurezza da rispettare è quella di 4 metri tra un cliente e un altro ed ogni locale, quindi, per conoscere la capienza dovrà dividere la la metratura del locale per 4 mq. Prevista anche l'igienizzazione di tavoli e sedie e l'utilizzo di guanti e mascherine. Non sarà previsto servizio a buffet ed i clienti potranno togliersi la mascherina solo per mangiare e bere. I menù dovranno essere scritti su lavagne o su fogli monouso e i pagamenti dovranno essere elettronici. I clienti che entreranno in gruppo dovranno certificarsi di appartenere allo stesso gruppo familiare. Sarà vietata ogni forma di assembramento davanti ai bar ed un cliente potrà entrate solo dopo che un altro sarà uscito. Al banco non potranno essere serviti aperitivi ma solo al tavolo. 

Per gli stabilimenti balneari verrà favorito il pagamento senza contanti e la prenotazione per poter individuare eventuali contatti di persone contagiate. Sono previsto corridoi differenziati per direzione per chi entra ed esce mentre il personale dovrà accompagnare i clienti all'ombrellone che verrà assegnato sempre alla stessa famiglia se si ferma per più giorni. Sono 5 i metri che dovranno intercorrere tra le file di ombrelloni e gli stessi sulla stessa fila dovranno essere sistemati a 4,5 metri. Lettini, sdraio e sedie dovranno essere ad almeno 2 metri dall'ombrellone più vicino. Non si potranno praticare attività ludico-sportive che comportino assembramenti e servirà una vigilanza specifica per i bambini.

Sulle spiagge pubbliche dovranno essere indicati percorsi e norme da seguire. Con una serie di nastri dovrà essere tracciato l'allestimento per ogni ombrellone, sdraio e sedia. Le spiagge saranno gestite dagli enti locali con enti e associazioni di volontariato. I bagnini dovranno utilizzare per le operazioni di salvataggio procedure alternative alla respirazione bocca a bocca.

Redazione Sanremonews

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