Curiosità - 12 maggio 2020, 16:13

Noli, il Centro Storico-Culturale "Civitas Nauli" si rilancia grazie ai social network

Un nuovo direttivo e tante nuove idee in serbo. Perchè anche in tempo di Coronavirus c'è spazio per la creatività

Sono momenti complessi quelli che sta vivendo la nostra Italia e la nostra Liguria, dove solitamente in queste settimane cominciano ad animarsi di vita, anche culturale, i borghi dell'entroterra ma soprattutto quelli della riviera. Tempi definiti di crisi. 

Ma non c'è solo chi si fa prendere dallo sconforto in giorni come questi. C'è anche chi, cogliendo l'etimologia della parola "crisi" ne sfrutta la sua accezione più positiva, di riflessione, di valutazione. Condizioni necessarie per il rilancio.

Così è stato per il nuovo direttivo dell'associazione Onlus Centro Storico-Culturale "Civitas Nauli". Il gruppo guidato dallo storico presidente Pierluigi Fiorito, al quale si affiancano ora Paola Interdonato, Barbara Gioda, Davide Belcufinè e Paolo Moretto, si è così ritrovato a discutere coi mezzi che il distanziamento sociale imposto dal Governo per fermare la diffusione del Coronavirus, e da qualche chiacchiera ed un confronto telematico ecco nuova linfa per rilanciare l'associazione.

Un tam tam social ed una gara di fotografia le prime iniziative nate sul web. Così è nato il contest fotografico con l'hashtag #latuafotoperNoli: un massimo di tre foto al mese a persona, da postare sulla pagina Facebook dell'associazione, e un invito agli amici a "mettere un like". Così un gruppo con soli 32 iscritti ad inizio quarantena si è ritrovato, nel giro di quarantott'ore a contare ben 500 aderenti. L'ultimo dei quali è stato invitato a visitare quando sarà possibile il Castello di Monte Ursino.

"Siccome quest'anno cade il quarantesimo anniversario dalla nascita dell'associazione 'Civitas Nauli' ed il direttivo si è rinnovato, abbiamo pensato a queste prime forme nuove di coinvolgimento. Visti i tempi ci era concesso cominciare solo a distanza, coi social, e così abbiamo fatto" spiegano i volontari. 

Intanto nella cittadina del golfo dell'isola si attendono nuove disposizione governative per capire quale sarà il futuro delle manifestazioni previste sul territorio. Restano in attesa di conoscere il loro futuro le manifestazioni estive, organizzate oltre al Confuoco, che invece si svolge nel mese di dicembre come da tradizione.Si tratta di "Noli Medievale", solitamente in programma la terza settimana di giugno, e della commemorazione dell'indipendenza della Repubblica di Noli, che decade il 7 agosto. Ovviamente oltre alle visite guidate al castello e alla sede dell'associazione nella torre di San Giovanni.

Mattia Pastorino