Politica - 11 maggio 2020, 19:15

Noli guarda al domani. La minoranza: "Offriamo le nostre proposte per la ripartenza, ma le decisioni non sono più rimandabili"

I consiglieri Fiorito e Pastorino rispondono alla chiamata dell'amministrazione con una serie di proposte rivolte al mondo del commercio

Prove di disgelo tra maggioranza ed opposizione a Noli dopo l'ultimo Consiglio Comunale all'insegna delle polemiche circa il bilancio di previsione. Un gelo che potrebbe sciogliersi per affrontare insieme il futuro dell'economia cittadina nell'approssimarsi alla stagione estiva.

Dopo la diretta video dove l'amministrazione ha potuto raccogliere le incertezze, i dubbi ma anche le proposte e i consigli della popolazione, la discussione si sposterà nelle stanze della politica. La giunta Fossati ha infatti mantenuto la propria linea nel voler lasciare aperte le porte del dibattito costruttivo con la minoranza dove individuare le iniziative per favorire la ripartenza della comunità nolese.

A rispondere presente con una lettera, i capigruppo delle liste "Noi X Noli" e "Noli nel Cuore" Alessandro Fiorito e Marino Pastorino: "Riteniamo che il tempo delle riunioni sia ormai scaduto e che ad oggi sarebbero dovute già essere state prese decisioni importanti per il sostegno dei soggetti colpiti dalla crisi dovuta alla chiusura per il Covid-19. Abbiamo più volte esplicitato verbalmente quali iniziative il Comune avrebbe potuto prendere autonomamente senza aspettare decisioni di enti superiori ma in un'ottica di collaborazione ribadiamo e mettiamo a disposizione dell'Amministrazione le seguenti proposte" si legge nella missiva.

Ecco quindi quello che i due gruppi di minoranza ribadiscono: "In primo luogo una riduzione della Tassa sull'occupazione del suolo pubblico e della Tassa sulla pubblicità alle tariffe minime esigibili. Poi il ritorno alle condizioni 2019 del piano tariffario dei parcheggi. Inoltre sbloccare il contributo Tari 2019 previsto per le attività colpite dalla mareggiata 2018 (40 mila euro) ed istituire un fondo analogo per l'anno 2020 per alleggerire la posizione Tari delle utenze non domestiche. Infine la concessione (ove possibile) gratuita di maggiore suolo pubblico alle attività per consentire loro la disposizione di un sufficiente numero di tavolini e/o vetrine ed espositori".

Una proposta che guarda al domani ma anche più avanti: "Tali concessioni riteniamo debbano essere estese anche alle annualità future per consentire alle attività di compensare le perdite subite nell'anno in corso" proseguono i consiglieri Fiorito e Pastorino che poi concludono: "Speranzosi che l'Amministrazione trovi spunto da quanto da noi prodotto e che prenda decisioni non più rimandabili".

Mattia Pastorino