Attualità - 21 aprile 2020, 07:41

Alpino (Associazione "U.S. Letimbro A.S.D."): "Il Covid-19 non oscura il 25 Aprile"

"I nostri pensieri oggi sono altri ma il ricordo, la memoria non possono essere cancellati da tutto questo"

"Il prossimo 25 Aprile ricorre il 75° anniversario della Resistenza, una data che capita in un momento particolare delle nostre vite alle prese con il dramma del Coronavirus. I nostri pensieri oggi sono altri ma il ricordo, la memoria non possono essere cancellati da tutto questo" commenta Ezio Alpino, Presidente Associazione “U.S. Letimbro A.S.D.” Savona Santuario.  

"Questa è un'occasione per mantenere viva nelle nostre menti un'epoca di lotte, sacrifici e speranze ricordando il valore degli ideali, il sacrificio dei nostri partigiani e mantenere un legame tra passato, presente e futuro. Oggi è grave e singolare, ma non troppo, che qualcuno, nella situazione che ci troviamo nel nostro Paese, metta in discussione la nostra Festa della Libertà conquistata con enormi sacrifici per ribaltare gli anni della dittatura fascista, delle leggi razziali e la tragedia della guerra a fianco dei nazisti". 

"E' da quella data, dalla lotta spontanea dei nostri partigiani durante la Liberazione che è nato il concetto di democrazia, libertà, con la nascita della Repubblica e della nostra Costituzione. Il tutto per creare la base della società civile e democratica in cui oggi tutti noi viviamo - prosegue - Dove si è costruito un futuro di unità immaginato e sognato dai nostri partigiani per il nostro futuro mai come oggi minato da preoccupanti rigurgiti neofascisti". 

"Il 25 Aprile, per le condizioni di restrizioni dovute alla pandemia, non potremo vedere le piazze, i cortei, le fiaccolate ma il nostro ricordo dovrà emergere ancora più vivo. La nostra Associazione “U.S. Letimbro A.S.D.” tutti gli anni organizzava, nella nostra frazione di Santuario per la serata del 24 la tradizionale fiaccolata che ci portava in corteo al cippo dei caduti a San Bernardoin Valle con la posa della corona. In questi giorni abbiamo avuto un'altra idea in pieno accordo e collaborazione con il Circolo ARCI “Settefegaiti” presente sul territorio e il gruppo dei Commercianti". 

"Per la Festa della Liberazione proponiamo a tutti gli abitanti della nostra zona un atto simbolico con  l'esposizione del tricolore alle nostre finestre e ai nostri balconi per condividere insieme una giornata storica per la conquista delle nostre libertà individuali e collettive ottenute da pochi ma per tutti - conclude - Questo potrà essere un momento di riflessione in cui ricordare anche le note della nostra canzone “Bella ciao” a dispetto di chi oggi vorrebbe sostituirla, in modo ipocrita, per quella data con “Il Piave mormorava.....” Viva il 25 Aprile, Viva la Resistenza". 

Comunicato stampa