Attualità - 28 marzo 2020, 13:55

Filcams e Cgil: "La Liguria faccia come il Veneto: domenica supermercati chiusi"

"Forse l’assessore Benveduti non ha pienamente compreso la situazione: già oggi la maggior parte dei supermercati è chiusa"

“Siamo sconcertati dalle dichiarazioni dell’assessore regionale Andrea Benveduti sul commercio: nella settimana scorsa Cgil, Cisl e Uil hanno posto con forza il tema delle chiusure domenicali di supermercati e ipermercati e della riduzione dell’orario di lavoro, in questa fase emergenziale lavoratrici e lavoratori sono sottoposti a condizioni di stress lavorativo non più sopportabili e per questo è necessario garantirgli almeno una intera giornata di riposo”: è ciò che si legge in una nota dei segretari di Filcams e Cgil Liguria Giovanni Bucchioni e Federico Vesigna.

“Alle sollecitazioni sindacali – continuano i due segretari – il presidente regionale Toti non ha ritenuto di dover rispondere anche se, in altre regioni di centrodestra quali Veneto e Friuli hanno adottato ordinanze di chiusura domenicale: in Liguria solo Coop ha raccolto il nostro appello e per questo con Fisascat Cisl e Uiltucs Uil abbiamo scioperato insieme domenica scorsa a La Spezia. Abbiamo chiesto a Cisl e Uil di categoria di estendere lo sciopero a tutta la Liguria, ma ci è stato detto di no e francamente non comprendiamo cosa sia successo nel frattempo”.

“In aggiunta siamo molto preoccupati dall’iniziativa della Regione Liguria – concludono – perché forse l’assessore non ha pienamente compreso la situazione: già oggi la maggior parte dei supermercati è chiusa la domenica pomeriggio, non vorremmo che dopo il suo intervento non solo si continuasse a lavorare la domenica, ma che si volesse spingere a far lavorare anche quelle strutture che con sensibilità avevano deciso di chiudere. Se davvero l’assessore vuole rendersi utile può suggerire a Toti un’ordinanza coerente con le richieste del sindacato, sino a quel momento la Cgil confermerà lo sciopero, anche da sola, a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori”.

Redazione