"Il suo lavoro lo sta portando a fare tante cose importanti, tanti incarichi, giustamente ha deciso di non far parte del consiglio, non riuscirebbe ad assolvere a questo".
Il sindaco di Celle Caterina Mordeglia è intervenuta in merito alla decisione di Gabriele Tassone, il primo dei non eletti nella maggioranza, di non accettare la nomina da consigliere dopo le dimissioni di Roberto Piombo. Non gli subentrerà nessuno in quanto l'avvocato 35enne di Andora era l'unico rimasto "escluso" alle ultime elezioni.
Gli attacchi della minoranza di Uniti per Celle si sono fatti sentire e la prima cittadina risponde a tono: "Abbiamo dimostrato di essere affidabili quando abbiamo fatto il bilancio, abbiamo pensato di fare cose importanti per le persone e stiamo lavorando molto in questo momento difficile, mi sembra non opportuno fare polemiche".
A chi invece già rumoreggia sulla stabilità futura della maggioranza, il sindaco ha voluto specificare alcuni aspetti: "Il numero legale è garantito, solo se non viene giustificata l'assenza di un consigliere per ben tre volte c'è il rischio che lo stesso decada. Il consigliere Barindelli, ad esempio mi giustifica tutte le volte le assenze per motivi di lavoro in quanto navigante" conclude Mordeglia.