Attualità - 02 marzo 2020, 18:30

Misure di sicurezza per il Coronavirus: incontro tra il sindaco di Noli e le Categorie

Ribadisce il primo cittadino Fossati: "Gli uffici comunali sono a disposizione per chiarimenti e qualsiasi forma di sostegno logistico"

Annuncia il sindaco di Noli Lucio Fossati: "Al fine di ottemperare alle disposizione della Presidenza del Consiglio dei Ministri in materia di prevenzione al contagio da Coronavirus abbiamo contattato e coinvolto alcune categorie direttamente interessate e coinvolte in precisi articoli della normativa stessa; in questo caso tutti gli operatori del commercio e del turismo". 

Spiega nel dettaglio il Primo cittadino nolese: "La gestione e l’attuazione delle indicazioni del Consiglio dei Ministri non sono certamente così scontate anzi ...tutt’altro!

Comprendiamo e condividiamo il disagio e le difficoltà che l'attuazione di queste regole può portare con sé e proprio per questo l’amministrazione e gli uffici comunali sono a completa disposizione per qualsivoglia chiarimento e/o contributo/sostegno sia normativo che logistico e concreto. 

A tal proposito nvitiamo anche la cittadinanza ad aiutare le attività commerciali presenti sul territorio mettendo in pratica quelle indispensabili ed opportune attenzioni comportamentali, in questo specifico caso proprio all’interno della attività commerciali, finalizzate esclusivamente a contrastare la diffusione del Coronavirus".

Nel testo denominato Misure urgenti di contenimento del contagio di COVID-19 si legge:

"A seguito di disposizioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri (dpcm del 1/3/2020) in merito a “Misure Urgenti di Contenimento da Contagio di COVID-19”, riguardanti anche la Provincia di Savona, a seguito si evidenzia e si invita ad ottemperare il relativo stralcio:

Art. 2 lettera h): svolgimento delle attività di ristorazione, bar e pub a condizione che il servizio sia espletato per i soli posti a sedere e che, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali, gli avventori siano messi nelle condizioni di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro;

Art. 2 lettera i): apertura delle attività commerciali, diverse da quelle di cui alla lettera h) condizionata all’adozione di misure organizzative tali da consentire un accesso ai predetti luoghi con modalità contingentate o comunque idonee a evitare assembramenti di persone, tenuto conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al pubblico, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza di almeno un metro tra i visitatori".

Redazione