In considerazione dell'attuale epidemia, la cui gravità ha determinato la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale, l'Associazione Italiana Sicurezza Ambientale (AISA), ha scritto ai sindaci dei comuni di Borghetto Santo Spirito, Alassio, Albenga, Ceriale, Loano e Pietra Ligure chiedendo controlli su alcune presenze turistiche per prevenire il contagio da Coronavirus.
"Anche ai sensi dell'ordinanza 1/2020 della Regione Liguria, AISA chiede di verificare mediante l'elenco utenti TARI , se siano recentemente giunti turisti proprietari di seconde case ma residenti nelle zone rosse di Lombardia e Veneto o comunque in queste regioni. Si è chiesto inoltre di estendere tale controllo alle strutture ricettive e agli alloggi in affitto. Le verifiche servono a segnalare all’ASL eventuali soggetti a rischio, per predisporre le dovute cautele" spiegano dall'Associazione Italiana Sicurezza Ambientale.
"Questo provvedimento è già stato adottato dal sindaco di Bordighera ed AISA ha chiesto di fare altrettanto ai sindaci del tratto costiero che va da Alassio e Pietra, perché il comprensorio è caratterizzato dalla presenza massiccia di seconde case, nonché di due importanti presidi ospedalieri - conclude - Ovviamente non si tratta di discriminare qualcuno, ma di garantire, mediante opportune verifiche, la sicurezza sanitaria e la serenità sia dei cittadini residenti che degli ospiti provenienti da regioni diverse".