A seguito dell’ordinanza del Presidente della Giunta regionale della Liguria sulle misure preventive per contrastare la diffusione del Coronavirus, vi sono alcune modifiche nell’apertura dei servizi della Caritas diocesana che spiega:
“Tutte le misure prese sono al fine di assicurare l’assistenza ai nostri ospiti e ai soggetti più fragili nel rispetto dell’ordinanza e per la tutela degli ospiti stessi e di tutti i volontari. Ci uniamo all’appello a non cedere al panico e all’allarmismo, ma a vivere questo momento con vigilanza e responsabilità”.
Attività regolare per Emporio solidale, Centro di ascolto diocesano, Ufficio immigrazione, Cas, Siproimi e Casa Pescetto. Discorso analogo per Casa Emmaus e La Casetta (con eventuali variazioni causa disponibilità dei volontari) e per i Centri di ascolto parrocchiali (con possibile variazioni causa disponibilità di volontari e provvedimenti delle singole parrocchie).
Alla mensa di Fraternità vengono forniti solo pasti da asporto; il Centro diurno resta chiuso mentre per l’accoglienza notturna restano fissi gli stessi ospiti per 15 giorni (nessuna accoglienza straordinaria) con obbligo di doccia; sospese tutte le attività di Casa De Miranda e infine a Casa Rossello è vietato l'accesso a visitatori esterni per 15 giorni.