Politica - 24 febbraio 2020, 17:10

Coronavirus, Rixi (Lega): "Il governo ritiri il decreto intercettazioni"

"Siamo disponibili a discutere misure concrete per l'emergenza sanitaria ed economica"

Siamo disponibili a discutere il decreto sul Coronavirus da subito, ma il governo ritiri decreto intercettazioni. Sembra assurdo che in questo momento si voglia usare l’emergenza Coronavirus per far passare un’altra stortura al sistema giudiziario nazionale". Lo dichiara il deputato delle Lega e responsabile nazionale Infrastrutture Edoardo Rixi.

"Il governo dimostri un minimo di concretezza e di senso di responsabilità: servono misure concrete, oltre che di natura sanitaria per isolare i possibili focolai, anche di supporto per le aziende: abbiamo ritardi importanti nei nostri porti dovuti ai controlli sulle merci, con un aggravio dei costi per gli operatori e a risentirne, se non si interviene in tempo, saranno tutti gli italiani". 

"Un primo importante intervento potrebbe essere rappresentato dall’implementazione del personale preposto ai controlli nelle dogane e negli uffici del fitosanitario, in cronica situazione di sotto organico, altrimenti rischiamo il blocco dei traffici con effetti devastanti anche sulle entrate fiscali del Paese” conclude il deputato delle Lega e responsabile nazionale Infrastrutture Edoardo Rixi.

Comunicato Stampa