"Miao Valentino". Con questo slogan i volontari della Protezione Animali, che di nome fa “ente nazionale” ma che dallo stato non ha mai preso un soldo, hanno deciso di organizzare un’apericena venerdì 14 febbraio, giorno di San Valentino, dalle 18,30 in poi, presso il Dory bar di via Mentana 46 a Savona (a fianco della Prefettura), senza prenotazione.
Un’iniziativa simpatica che permetterà all’Enpa di raccogliere fondi per curare gattini e gatti dei cortili e delle vie, feriti o malati, o abbandonati, provenienti da quei comuni che, a vent’anni dagli obblighi imposti loro dalle leggi, si rifiutano di occuparsene; sono infatti ancora molti i sindaci inadempienti, come i primi cittadini di Pontinvrea, Giusvalla, Borgio Verezzi, ed altri, come in parte Savona, che si ostina a non voler pagare le spese veterinarie d’urgenza per i gatti feriti soccorsi in città e, per non far mancare le cure, da un annno Enpa le anticipa di tasca propria !
La cena prevede un variegato menu vegetariano e vegano, con una scelta tra diverse sfiziosità che solo Dory, come può testimoniare chi ha partecipato alle precedenti iniziative presso il suo ospitale locale, sa preparare con gusto e somministrare abbondantemente, al costo di dodici euro (sei per i bambini).
Una parte dell’incasso verrà devoluto dal Dory bar all’Enpa, che potrà così disporre delle risorse necessarie, ogni dieci partecipanti, alle prime cure di un gattino malato o ferito ed ogni venti partecipanti a quelle di un adulto.
Gli animali bisognosi ringraziano, non senza aver fatto un miao di rimprovero verso i sindaci poco loro amici.