Attualità - 04 febbraio 2020, 10:14

Calizzano, si lavora per la messa in sicurezza della Sp 490 del Melogno (FOTO)

In occasione degli eventi atmosferici del novembre scorso, la strada è stata interessata da due gravissimi cedimenti in due tratte distinte e da una frana soprastrada in una terza

Lavori in corso per la messa in sicurezza della Sp 490 del Melogno, nel tratto compreso tra Calizzano (località Franchella) e il Colle del Melogno Forte Centrale. 

"La strada, in occasione degli eventi atmosferici del novembre scorso, è stata interessata da due gravissimi cedimenti in due tratte distinte e da una frana sopra strada in una terza" spiega con un post su Facebook il sindaco di Calizzano Pierangelo Olivieri. 

"Il primo cedimento è lungo oltre metri 130, il secondo quasi 70: dopo le operazioni di demolizione e rimozione del materiale stradale e di sottostrada irreparabilmente danneggiati, sono in corso da oltre dieci giorni le lavorazioni di perforazione e posizionamento dei pali di profondità (fatti appositamente realizzare fino a 12 metri di lunghezza, con ordine formalizzato il 4 dicembre), cui seguiranno realizzazioni di terre armate, successivi riempimenti, stabilizzazioni, sottofondo, fondo e nuovo manto stradale". 

"La frana soprastrada è stata rimossa, ma la stessa ha totalmente occluso tombinatura di attraversamento di uno dei diversi rii che attraversano la faggeta: è stata immediatamente ordinata nuova tubatura tombinatura, che verrà posizionata con l’apertura del sedime stradale ed il posizionamento in sostituzione della precedente occlusa; a monte si procede con realizzazione di massicciata di contenimento e consolidamento del vasto fronte di frana" prosegue il primo cittadino. 

"Le lavorazioni sono tutte finalizzate a garantire la massima qualità e durata dei manufatti con l’obiettivo di potere consentire il prima possibile la riapertura del transito, ad iniziare da una percorribilità provvisoria e a sensi alternati in sicurezza appena le condizioni dei siti lo consentiranno, diversamente da quanto è stato fino ad ora dal giorno dei fenomeni atmosferici, se non per i mezzi di cantiere e per motivi eccezioni" conclude il primo cittadino Olivieri. 

Graziano De Valle