Attualità - 31 gennaio 2020, 12:56

Finale: in arrivo 4,5 milioni per l'arenile. Frascherelli e Guzzi esultano: "Ora concretizziamo tale opportunità"

Priorità alle opere di difesa della costa, quelle strutturali del porto e molte azioni di regimazione acque su diverse zone del territorio

Ora la notizia è ufficiale. Si vociferava da tempo ma la certezza è solo di oggi: Finale Ligure beneficerà delle risorse economiche necessarie al ripristino e difesa del suo litorale.

L'ok definitivo è arrivato questa mattina, con la firma da parte del Presidente Toti del decreto di approvazione del Piano di riparto dei fondi di protezione civile per l’annualità 2020 che ora sarà inviato al Dipartimento Nazionale di Protezione Civile per avviare l'iter necessario.

Una notizia in cui speravamo e che attendevamo da mesi e che ora ci permette di tirare un sospiro di sollievo - annunciano euforici il sindaco Ugo Frascherelli ed il suo vice Andrea Guzzi -. Non solo a noi ma anche ai residenti, agli stabilimenti balneari e a tutta la Comunità di Varigotti che ha vissuto mesi di angoscia e tensione".

I fondi stanziati, per la precisione, saranno divisi tra il porto e Varigotti, con rispettivamente 2 e 2,5 milioni a testa: "Con queste risorse riusciremo ad avviare gli interventi resi necessari dopo gli eventi meteo 2018 aggravati con gli eventi di fine 2019. Cercheremo di iniziare il percorso confidando in future nuove risorse, in modo da riuscire a completare e non solo iniziare opere di difesa che Finale attende da decenni".

"Le richieste fatte dal Comune gli scorsi mesi ammontano a 25 milioni di euro - prosegue la nota -, ed evidenziavano come priorità le opere di difesa della costa finalese, le opere strutturali del porto e molte azioni di regimazione acque su diverse zone del territorio".

L'intento è dunque quello di mettersi subito all'opera: "Siamo molto fieri di questa piccola grande conquista, ci permetterà di iniziare un percorso di prevenzione non solo di gestione delle emergenze, perché è sempre più evidente il nostro essere fragili e vulnerabili. Adesso subito al lavoro, con il supporto dei nostri uffici, di professionisti del settore e degli uffici regionali . Dovremmo cantierare opere che ci garantiscano che tali fenomeni non possano più ripetersi in futuro".

"Son stati 2 anni intensi e difficili - affermano Frascherelli e Guzzi - ma ne usciremo più forti di prima. Non possiamo non essere grati al Governatore Toti ed all Assessore Giampedrone, oltre che ai residenti di Varigotti, agli operatori balneari e all'associazione 'Varigotti Insieme' che in questi mesi hanno lavorato con noi affinché si creassero i presupposti per una ripartenza”.

In seguito alla mareggiata del dicembre 2019 l’amministrazione era subito corsa ai ripari con un intervento in somma urgenza per la costruzione di un opera di difesa provvisoria, per evitare ulteriore erosione alle fondamenta dell abitato (120 mila euro di risorse comunali) oltre alla ricostruzione della condotta fognaria (cantiere in corso) e agli interventi dei privati su loro proprietà.

"Personalmente mi sento di ringraziare la giunta regionale, oltre a complimentarmi per il lavoro svolto, per la sensibilità e la vicinanza dimostrate negli ultimi periodi - ha aggiunto ai nostri microfoni il primo cittadino -. Credo che questo si possa definire un intervento concreto a difesa del territorio, non solo finalese ma per tutta la Liguria. La cifra stanziata, prevista dal primo governo Conte, è veramente importante". Sono in molti così oggi a tirare un sospiro di sollievo.

Mattia Pastorino