Che cos'è un'ottantina di anni paragonata alla nostra storia se non una goccia in un mare di eventi?
Eppure, anche se è passato così poco tempo, spesso dobbiamo assistere a tentativi di negazione di una delle tragedie più grandi della nostra civiltà come le deportazioni nei campi di concentramento nazisti. E allora, ben venga qualsiasi strumento che ci ricordi come tale orrore sia vicino a noi nel tempo e nello spazio.
La targa posta sulle mura vicino allo stadio "Cesare Brin" di Cairo Montenotte serve proprio a questo, perché in questo luogo che oggi è per noi tutti sinonimo di passione e divertimento sorgeva non troppi anni fa un campo di concentramento dal quale partirono verso Mathausen quasi mille persone. "In questo luogo - si legge sulla targa - sorgeva il campo di concentramento nr 95. Da qui, l'8 ottobre 1943 furono deportati nei lagher di Mathausen 999 prigionieri civili. A loro il nostro ricordo".