E' un vero e proprio secchio di acqua ghiacciata quello che Sergio Sgubin ha metaforicamente gettato addosso al Savona Calcio.
Un getto di acqua gelida quello del presidente utile però per risvegliarsi da un torpore societario, figlio di innumerevoli frasi fatte e finte rassicurazioni, che da agosto scorso a oggi ha.avvolto il club.
Di fatto Sgubin ha chiesto alla proprietà, a oggi ancora pubblicamente non dichiarata, iniziezioni concrete e importanti di denaro liquido per proseguire l'attività sportiva (fideiussione compresa per garantire il mantenimento della concessione dello stadio).
La dead line è fissata per lunedì prossimo, quando è stato indetto un consiglio di amministrazione straordinario.
Sul fronte puramente sportivo il presidente ha confermato la presenza in campo domenica prossima nel match interno contro la Caronnese.