Politica - 17 dicembre 2019, 11:26

Cambia la differenziata a Ceriale. Sanna: "Solo il porta a porta spinto garantirebbe la sensibile diminuzione del secco"

Commenta l'attivista del Movimento 5 Stelle: "Sembra che non sia previsto un aumento della parte differenziata che, a mio avviso, avrebbe dovuto compensare i maggiori costi di un servizio migliore"

Con i primi mesi del 2020 (i dettagli verranno rilasciati prossimamente dal Comune di Ceriale) cambieranno, nella cittadina all'ombra del Bastione saraceno, modalità e regole inerenti la raccolta differenziata.

Questo in funzione del fatto che l'incarico sarà assegnato alla SAT Servizi Ambientali Territoriali Spa) di Vado Ligure, che già opera in 17 Comuni della Provincia di Savona da Alassio (il più a Ponente) a Varazze (il più a Levante), oltre ai centri urbani dell'entroterra e della Val Bormida.

Rilasciate dal comune le prime informazioni sulle modalità del servizio, perplessità sono sollevate da Rodolfo Sanna (attivista del Movimento 5 Stelle), che commenta: "Ritengo soddisfacente l'affidamento "in-house providing" ma mi lascia un po' perplesso la frase "La gestione costi e ricavi da smaltimento e recupero rimangono invariati rispetto al contratto precedente"; sembrerebbe che non sia prevista una diminuzione del secco ed un aumento della parte differenziata che, a mio avviso, avrebbe dovuto compensare i maggiori costi di un servizio migliore.

Ritengo che la gestione debba andare verso un servizio porta a porta spinto, l'unico in grado di garantire una sensibile diminuzione del secco e conseguentemente una diminuzione dei costi, quindi una riduzione delle tariffe per cittadini e commercianti".


A. Sg.