Il sindaco Ugo Frascherelli e il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Andrea Guzzi replicano ad alcune critiche mosse dalla minoranza in occasione del recente consiglio comunale: “Fin troppo evidente come a qualcuno della minoranza monti ancora molta rabbia per la cocente sconfitta elettorale di fine maggio. E da questo deriva una continua strumentalizzazione di ogni azione amministrativa, senza pensare al territorio e alla città di Finale.
Il Piano delle Opere dell’Amministrazione è ambizioso, serio e responsabile, basato su progetti su cui si lavora da anni e altri sui quali si è iniziato da pochi mesi e che si concretizzeranno nel prossimo futuro. Che nel giro di pochi mesi si potesse realizzare Via Brunenghi dopo decenni durante i quali nessuno vi ha pensato noi non l’avevamo di certo detto. Addirittura qualche consigliere di minoranza ha definito Via Brunenghi come un banale “corridoio di asfalto”. Ebbene per noi tale zona è molto di più, ed i molti finalesi qui residenti meritano investimenti importanti per migliorare lo stato attuale. La nostra seria campagna elettorale si è basata su correttezza, dati reali ed una programmazione evidentemente vincente se il territorio ci ha premiati. E i risultati si vedranno nell'arco di questo quinquennio.
Sulla Passerella di San Donato ricordiamo che stiamo cercando di risolvere un problema creato da un altra Amministrazione ben 10 anni fa, e qualcuno sembra sempre dimenticarsene. E proprio per evitare gli errori del passato vogliamo ancora approfondire aspetti progettuali. Lo avessero fatto nel 2008 forse oggi i cittadini Finalesi non dovrebbero spendere altre risorse .
Infine un ulteriore riflessione su Pia. La Minoranza continua a denigrare tale Rione.
Non fa alcun tipo di riferimento ai 520 mila euro di Via Santuario, ai 400 mila del Lungomare e ai 395 mila del Tennis. Qui come sul Lungomare Migliorini in passato nulla è stato fatto ed oggi finalmente qualcuno fa qualcosa. Stravagante da parte loro contestare tali decisioni. Il piano pluriennale delle opere per definizione è a valere su più anni. Ne riparleremo a fine mandato”.