10 artisti, una commissione composta da 5 persone e una data, quella probabile del 22 dicembre, per l'inaugurazione.
Questo è quanto è stato deciso dopo l'incontro avvenuto questa mattina in comune a Savona tra il vice sindaco Massimo Arecco, la presidente dell'associazione Sandro Pertini Elisabetta Favetta, Furio Ciciliot dell'Associazione Storia Patria, l'architetto Di Donato della San Paolo Spa e la dirigente comunale Marta Sperati. Al centro il presidente più amato degli italiani e la statua che sarà posizionata nella piazza a lui dedicata nell'ex ospedale San Paolo.
Dopo che è stato confermato il finanziamento dei 30mila euro per la realizzazione (poco più di 10mila euro a testa da parte della San Paolo e di un gruppo di privati e circa 6.500 euro ricavato di una raccolta fondi), le dieci opere che verranno presentate saranno giudicate da una commissione.
"Al momento abbiamo abbozzato una ventina di nomi per la commissione. Non saranno politici, esponenti del comune e neanche della ditta incaricata dei lavori sull'ex ospedale, ci saranno esperti d'arte, critici storici, l'associazione Pertini di Stella" spiega Arecco che per la prossima settimana ha già convocato un nuovo incontro per discutere dei nomi papabili con il sindaco Ilaria Caprioglio. L'inaugurazione dell'edificio dell'ex San Paolo slitterà a febbraio nonostante le previsioni di un avvio a fine anno.
"Ci sono in ballo discorsi urbanistici e di collaudo. Potrebbe essere un bene perchè sarebbe bello farlo coincidere con un evento importante. Sono soddisfatto, ognuno ha fatto la sua parte, è stato svolto un ottimo lavoro, ringrazio tutti per la disponibilità" continua Arecco.
Giovedì 20 febbraio è prevista la conferenza sul libro scritto su Pertini dal professor Giuseppe Milazzo al teatro Chiabrera e il 23 sarebbe il trentennale di "Un Fiore per Sandro" a Stella. La data più probabile per l'indicazione del progetto vincitore e l'inaugurazione della piazza sarebbe probabilmente sabato 22 febbraio.
"Si è verificato un grande impegno da parte di tutti. Per Savona è un orgoglio, il Presidente ce lo invidiano tutti, le persone che visitano la casa si commuovono quando entrano. La nostra richiesta dell'intitolazione di una piazza risale a quando è mancato Pertini nel 1990, la aspettavamo con ansia. Deciderò con il sentimento e il cuore, mi auguro sia una statua" spiega la presidente dell'associazione Pertini Elisabetta Favetta che si autocandida per entrare nella commissione.
L'importanza dell'inaugurazione dell'opera e della piazza dedicata a Sandro Pertini porterà sicuramente le istituzioni a invitare, quando sarà pronta ufficialmente, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Per un giorno che potrebbe diventare storico per la città di Savona dopo anni di attesa.