Come avevamo già annunciato su Savonanews (leggi QUI), Albenga è stata per diversi giorni set del film “Glassboy”, storia di un bambino emofiliaco e, come tale, “iperprotetto” dalla tenera nonna (Loretta Goggi) e dalla giovane mamma (Giorgia Wurth).
Le vie del centro, gli splendidi palazzi storici, l’ospedale, il plesso scolastico delle “Paccini” hanno fatto da cornice ad alcuni dei momenti salienti del film
Una convivenza idilliaca, quella tra il cast, la troupe e i cittadini di Albenga, come ci racconta in questa intervista il sindaco Riccardo Tomatis:
Una nuova vittoria per la Liguria Film Commission che sta facendo sì che i nostri luoghi si affermino sempre di più a livello nazionale e internazionale come set ideale per ogni tipo di produzioni. Ce ne parla la presidente Cristina Bolla:
Il 2019 è l’anno dei ventennale della fondazione regionale nata per promuovere la Liguria come location per progetti audiovisivi e per supportare le case di produzioni nella logistica sul territorio. Nei primi 6 mesi del 2019 sono stati superati i numeri di tutto il 2018, che era già stato l’anno dei record. Le produzioni assististe sono state 140; le giornate di produzione 411 e il numero delle notti d’albergo hanno raggiunto quota 4657. Nei 12 mesi del 2018 i numeri sono stati i seguenti: le produzioni assististe sono state 119; le giornate di produzione 301 e le notti d’albergo hanno raggiunto quota 4657.
Albenga e “Glassboy”: il commento del regista Samuele Rossi:
Un gradito ritorno nei suoi luoghi per l’attrice Giorgia Wurth, varazzina di nascita:
Come è avvenuta la scelta di girare ad Albenga? Ne parliamo con la produzione:
Il film Glassboy, che approderà ad Albenga, gode del contributo del MiBAC – Ministero per i Beni e le Attività Culturali e delle Regioni Liguria, Toscana, Calabria e Lazio, da cui ha recentemente ricevuto il riconoscimento di qualità “Lazio, Terre di Cinema” riservato alle produzioni internazionali vincitrici del bando “Lazio Cinema International”. Il film vanta inoltre la collaborazione di RAI Cinema ed Euroimages, il fondo del Consiglio d'Europa per la coproduzione, distribuzione, esposizione e digitalizzazione delle opere cinematografiche di interesse europeo. GlassBoy è prodotto da Solaria Film, Peacock Film, Wildart Film, in collaborazione con Echivisivi. Si tratta di una storia senza tempo ispirata all’omonimo romanzo di Fabrizio Silei, edito Einaudi, successo editoriale nel 2011 e vincitore del Premio Andersen 9-12 anni come miglior libro per ragazzi.