Attualità - 06 novembre 2019, 16:39

UNCEM a Roma per la conferenza delle autorità di Protezione Civile: "Comuni montani uniti per prevenzione e lotta all'abbandono del suolo"

A riportare il parere dei comuni e della comunità degli enti montani il presidente Bussone, che aggiunge: "Bene il piano ProteggItalia"

Si è tenuta questa mattina a Roma, alla presenza del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, la prima Conferenza nazionale delle Autorità di Protezione Civile. Tra gli ospiti è intervenuto Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem, l'Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani.

"La Conferenza nazionale delle Autorità delle Protezione Civile, riunita oggi a Roma, mi ha permesso di confermare al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al Capo Dipartimento Angelo Borrelli il grandissimo impegno, ogni giorno, dei comuni montani, con i Sindaci in prima linea, con le intere comunità, con il volontariato organizzato, strategico e determinante".

Queste le parole del presidente che poi ha sottolineato: "Ho rimarcato che riteniamo il Codice di Protezione Civile base per il lavoro che i Comuni devono fare insieme, nell'ambito territoriale, sui Piani di protezione Civile, smart e accessibili a tutti i cittadini, nel diffondere dal prossimo anno il sistema di messaggistica cell broadcasting ITAlert, anche superando il digital divide che vede in 1200 comuni italiani problemi di ricezione, nello spendere bene le risorse per la prevenzione e per il contrasto all'abbandono di suolo, anche con una migliore gestione attiva di 11 milioni di ettari di bosco, le nostre foreste, un terzo della superficie nazionale dalle quali provengono non pochi disastri ambientali proprio perché non gestite.

Al Presidente Conte ho evidenziato l'importanza di attuare il Programma per la Valorizzazione dei Servizi ecosistemici-ambientali, anche per trovare risorse da investire sui territori, oltre a quelle importantissime della legge di bilancio 2020 per gli investimenti green, del Piano Proteggitalia del 2018 e a quelle europee che dovranno crescere nella nuova programmazione comunitaria".

Conclude Bussone: "Crediamo, come Uncem e come Comuni parte attiva del Sistema di Protezione civile, che la prevenzione sia cultura, resilienza, investimenti. Ma è urgente modificare la norma sulle responsabilità dei sindaci, troppo spesso insidiati dal rischio di commettere reati per la gestione dell'emergenza. Angelo Borrelli ha ragione, serve uno snellimento delle procedure anche per gli appalti e per la gestione del post-emergenza. Oggi, con le Regioni e l'Anci, lo abbiamo chiesto al premier con determinazione".

Comunicato stampa