Di ritorno dalla mattutina cerimonia svoltasi a Savona, il sindaco di Albenga alle 11,45 ha partecipato alla ricorrenza del 4 Novembre che la città di Albenga specificatamente ha voluto dedicare alle Forze Armate. Il cerimoniere Andrea Dozza ha impeccabilmente diretto il programma, leggendo e facendo leggere il bollettino di guerra del Generale Diaz e i messaggi del Ministro della Difesa e del Presidente della Repubblica. Numerosa la presenza dei cittadini, oltre, naturalmente, a quelle delle autorità civili e militari del Circondario Ingauno. Presenti anche gli alunni delle Elementari.
Il discorso del sindaco era rivolto soprattutto ai ragazzi delle scuole, che il primo cittadino ha esortato a tenere sempre viva la memoria del sacrificio dei nostri soldati. Il sindaco Tomatis si è soffermato su questo punto, reduce stamane a Savona di uno spiacevole e deludente incontro di una cittadina in età matura a fine cerimonia, la quale si è rivolta a lui con la domanda: "Chiedo scusa, ma cosa state celebrando?"
"Chiesto da una persona in età - ha sottolineato Tomatis - è un deludente segnale che la memoria dei valori per cui si arrivati all'Unità d'Italia, è intaccata dall'indifferenza. Voi ragazzi tenetela viva per il vostro futuro!"
Il prof. Pier Franco Quaglieni ha chiuso l'evento ribadendo con la sua verve patriottica quanto detto dal sindaco, e che il sacrificio di centinaia di migliaia di soldati nella Prima Guerra Mondiale ha restituito alla Patria le terre irredente (Trento, Trieste, senza, purtroppo Fiume).