Politica - 28 ottobre 2019, 16:20

Voto in Umbria, il ligure Pastorino (LeU): "Torniamo a fare politica, valutiamo alleanze in base a temi programmatici"

Il segretario di presidenza alla Camera per Liberi e Uguali: "Bisogna presentarsi agli elettori con un progetto serio e credibile"

Un bilancio sul voto in Umbria da parte del il deputato Luca Pastorino, segretario di presidenza alla Camera per Liberi e Uguali. "Alle prossime Regionali non vanno escluse alleanze a priori tra forze politiche in grado di convergere sullo stesso programma. Di Maio commette un errore a chiudere il discorso, senza tener conto delle singole situazioni locali. Il punto fondamentale è che bisogna fare programmi di coalizione partendo dai temi, dalle convergenze, presentandosi agli elettori con un progetto serio e credibile. Penso, per esempio, alla Liguria dove centrosinistra e Movimento 5 Stelle sono all'opposizione, trovandosi spesso su posizioni comuni. Questo bagaglio di esperienza non va disperso".

"La sconfitta in Umbriaaggiunge Pastorino - non deve provocare chiusure ermetiche, ma può essere preziosa per comprendere dove si è sbagliato. Bisogna, infatti, convincere gli elettori con una precisa proposta politica, senza fare fronti contro qualcuno, sia Salvini sul piano nazionale o Toti portando il discorso in Liguria o chiunque esso sia in altre Regioni. Ci vuole del tempo per costruire un'intesa attraverso un'azione politica incisiva che sappia riconquistare i cittadini, al di là della percentuale in più o in meno e senza pensare che queste operazioni politiche facciano male o bene al singolo partito o movimento. Si chiama politica, torniamo a farla".

Comunicato stampa