Ieri mattina, nella palazzo comunale di Cisano Sul Neva, si è svolto l’incontro, convocato dal sindaco di Cisano Sul Neva Massimo Niero, finalizzato a concretizzare il progetto di metanizzazione della Val Neva e Val Pennavaire. Il Comune di Cisano sul Neva aveva già approvato, in consiglio comunale, il 26 maggio 2015, lo schema di convenzione Atem Savona 1 Sud Ovest per lo svolgimento della gara, in forma associata, per l’affidamento in concessione del servizio di distribuzione del gas naturale e la successiva gestione del contratto. La gara, di cui era capofila il comune di Albenga, due anni fa, era andata deserta.
Prima della scorsa estate la società “Energie Rete Gas srl” di Genova che, recentemente, ha realizzato il metanodotto tra l’ex cartiera Valbormida di Murialdo e i Comuni dell’Alta Val Bormida, Calizzano e Bardineto, presente all’incontro di ieri, ha già ottenuto l’approvazione del progetto per realizzare la dorsale di distribuzione del gas metano lunga 15 Km che servirà i Comuni di Cisano Sul Neva, Zuccarello, Castelbianco e Nasino. La condotta partirà dal bivio tra la SS 582 e la SP3 per dividersi in due direttrici a Martinetto e arrivare a servire i paesi di Nasino e Zuccarello. Spetterà invece alla Provincia di Savona (Ente d’Ambito) coadiuvata dal Consorzio Concessioni Rete Gas (CRG), consulente dell’Ambito territoriale, anch’esso presente all’incontro ieri mattina, in un secondo step, mettere a gara la distribuzione del gas metano.
I rappresentanti della Provincia hanno ribadito ai rappresentanti dei quattro Comuni interessati l’urgenza, di presentare un Piano industriale della durata di 12 anni che contenga un’analisi dettagliata dei costi-benefici e che abbia una base tecnica affidabile per definire il tracciato della rete di distribuzione e verificarne la sostenibilità economica. Solo allora si potrà procedere con la definizione del bando di gara per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas.
"Si tratta di un’opera strategica per il nostro territorio, attesa da tempo e che contribuirà a contenere le spese di riscaldamento, utilizzando un combustibile pulito, riducendo così le emissioni in atmosfera – dichiara Massimo Niero, nella duplice veste di sindaco di Cisano Sul Neva e consigliere provinciale che, negli ultimi anni, ha seguito da vicino il progetto in questione – Con la metanizzazione delle due valli anche la ditta Icose potrà produrre il bitume sostituendo l’attuale combustione con Btz (olio combustibile ed altri distillati pesanti di petrolio con basso contenuto di zolfo) con il gas metano. Una risposta concreta alle problematiche che, negli ultimi mesi, si sono registrate in zona. Presto, a Cisano, sarà convocata una nuova riunione operativa con i sindaci dei Comuni interessati per verificare i costi e i benefici, passaggio necessario per portare a gara il secondo lotto di questo strategico progetto di metanizzazione. ossia la distribuzione più capillare possibile sui territor".