Una manifestazione semplice, sentita e raccolta che ha suscitato sincere emozioni e ha rappresentato l’occasione per una prossima iniziativa. Si è svolta questa mattina a Cisano Sul Neva “una rosa per Norma”, l’appuntamento organizzato a livello nazionale dal comitato 10 febbraio e a livello locale promosso dal consigliere comunale Agostino Morchio.
"Giovani ed anziani hanno presenziato alla deposizione nell’area dal monumento ai caduti davanti a Palazzo Civico del mazzo di fiori in memoria di Norma Cossetto la giovane studentessa catturata ed imprigionata da partigiani slavi, seviziata e violentata dai suoi carcerieri e poi barbaramente gettata ancora viva in una foiba nei pressi di Villa Surani nella notte tra il 4 ed il 5 ottobre del 1943".
Agostino Morchio commenta: “Iniziata la manifestazione con un minuto di silenzio in ricordo di Pierluigi Rotta e Matteo Demenego i due agenti della Polizia di Stato uccisi in servizio ieri a Trieste, abbiamo degnamente reso onore alla figura di Norma Cossetto deponendo un mazzo di fiori ed illustrando la sua vita e la sua tragica fine.
Il suo sacrifico è divenuto simbolo della tragedia delle foibe che sono una pagina della nostra storia purtroppo ancora non completamente conosciuta, condivisa ne accettata.
Aderendo a livello personale alla manifestazione del Comitato 10 febbraio ho trovato giusto ricordare, a Cisano in concomitanza con oltre 100 città italiane ed anche estere, le vicissitudini di una giovane donna testimonianza di coraggio e amor patrio.
Per mantenere via la sua memoria, raccogliendo l’idea e la proposta che mi è stata avanzata da alcuni amici, come amministratore locale ho intenzione di chiedere di intitolare a Norma Cossetto insignita nel 2005 della medaglia d’ oro al merito civile una piazza, una via, un luogo pubblico”.