L’attenzione del Comune di Albenga sul tema edilizia scolastica è alto, diversi sono gli interventi predisposti e molti quelli che verranno eseguiti.
Di questo si è parlato durante l’incontro che il sindaco Riccardo Tomatis ha avuto con il vicepresidente della Provincia Francesco Bonasera. Approfondendo l’argomento in particolare sottolinea Tomatis: “Albenga sta predisponendo diversi interventi importanti sulle scuole. L’attenzione della nostra Amministrazione, infatti, è sempre alta sulle tematiche che riguardano la sicurezza e i nostri giovani.”
In particolare ricordiamo che sono stati appaltati i lavori di adeguamento sismico del Liceo G.Bruno di Albenga per un importo totale di 350 mila euro. Devono essere appaltati a breve i lavori di adeguamento sismico e adeguamento antincendio delle scuole di Via degli Orti per un totale di 680 mila euro, in parte (476 mila) finanziati dal Piano di Protezione Civile.
Il comune si sta occupando inoltre di un altro importante intervento, quello sulle scuole Paccini. Si tratta del miglioramento sismico e adeguamento antincendio che prevede interventi per 650 mila euro, in parte (455 mila) finanziati dal Miur con Mutui BEI – annualità 2018 – mutuo 2018 – D.I. 87/2019. Si sta predisponendo, poi, l’affidamento di incarichi a tecnici per il completamento della prevenzione incendi all’interno degli edifici scolastici mentre abbiamo praticamente completato la sostituzione delle caldaie grazie al Progetto Calore.
Per quel che riguarda, infine, le manutenzioni ordinarie occorre precisare che per la maggior parte gli interventi vengono realizzati in house con cantonieri e tecnici comunali, per il resto si valutano gli interventi da porre in essere sulla base delle necessità che emergono. Parlando di scuole non si può non parlare del Polo Scolastico.
Afferma il Primo cittadino Riccardo Tomatis: “Per quel che riguarda il Polo Scolastico la Provincia ha realizzato il progetto di demolizione dell’ex caserma Turinetto. Su questo tema abbiamo due obiettivi: quello di realizzare la demolizione e quello di realizzare il progetto per il Polo scolastico. Per quel che concerne la progettazione del Polo - che deve essere in linea con lo studio di fattibilità del concorso di idee (ma che non può essere lo stesso e quindi deve essere messo a gara) - vorremmo finanziarlo con l’anticipo di parte della somma che il Ministero dovrebbe versarci per l’acquisto della superficie. C’è stata una lunga trattativa per stabilire il prezzo di vendita di questa superficie, ma attualmente pare esserci un accordo. L’altra parte che dovremmo finanziare è quella relativa alla demolizione dell’ex caserma (il progetto è stato fatto dalla Provincia) per la quale parliamo di più di 2 milioni di euro che in parte pensiamo di finanziare attraverso un mutuo. Difficile ipotizzare una tempistica, ma vorrei accelerare il più possibile e ci stiamo muovendo in questa direzione.”