Nota ufficiale firmata dalle federazioni liguri del Partito Comunista Italiano e della Federazione Giovanile Comunista Italiana:
"Il Partito Comunista Italiano e la Federazione Giovanile Comunista Italiana hanno aderito allo sciopero nazionale per il clima indetto da 'Fridays for Future', per il 3° Global Strike1, appuntamento che coinvolge giovani e lavoratori di tutto il Mondo, e partecipato ai cortei di ieri in tutto il territorio nazionale compreso quello ligure.
Supportiamo queste lotte alla ricerca di una maggiore attenzione e tutela dell’ambiente, riconoscendo nel cambiamento climatico una questione di importanza cruciale che necessita di una risposta sociale e politica collegata a tutti i problemi ad essa associati.
Tali proteste sono fondamentali per approfondire la questione e contribuire a far prendere coscienza di come il sistema economico capitalista non possa sacrificare alla tutela dell’ambiente la sua vocazione alla massimizzazione del profitto.
Certe tematiche rappresentano, per noi, realtà di fatto, ad esse corrispondono crisi nel campo economico e sociale che non possono lasciarci indifferenti. È necessaria una continua mobilitazione, il più ampia possibile, su tutto il territorio nazionale, partecipando a quello che sempre più diviene un movimento di massa animato soprattutto da giovani.
Riguardo questa nuova sensibilità ambientale, la funzione di noi Comunisti è quella di portare il conflitto ad un livello più alto: per salvare il pianeta è sicuramente necessaria una nuova presa di coscienza individuale ma la transizione ecologica deve incidere nei più alti livelli economici, manifestando una critica rinnovata al modo di produzione capitalista, che per sua natura impone la disaffezione all’ambiente nella spasmodica ricerca del profitto.
L’unica risposta possibile deve coniugare la matrice ecologista con quella della lotta contro il sistema economico capitalista, lottando per l’affermazione di modelli economici incentrati non sul profitto, ma sulla difesa dell’uomo e quindi dell’ambiente.
L’irriducibile conflittualità tra capitale e lavoro e quella tra capitale ed ambiente rappresentano due facce di una stessa medaglia e compito di noi Comunisti è agire per far raggiungere, al riguardo, un più elevato grado di consapevolezza che porti ad evolvere in senso anticapitalista la lotta contro il cambiamento climatico".