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Attualità | 28 settembre 2019, 13:30

Regione, un patto per la Val Bormida: fondi per l'ammodernamento dei mezzi di Protezione Civile e la sicurezza stradale

L'accordo prevede l'acquisto da parte della Regione di un mezzo multifunzione dotato di lama e spargisale per l'inverno, ma convertibile anche per la manutenzione stradale

Regione, un patto per la Val Bormida: fondi per l'ammodernamento dei mezzi di Protezione Civile e la sicurezza stradale

Un accordo tra Regione e Provincia per sostenere i Comuni della Val Bormida durante il periodo invernale. Nella giornata odierna presso la biblioteca civica "Rossi" di Cairo Montenotte, è stato firmato il "Patto per la sicurezza stradale della Valle Bormida" alla presenza del presidente della Regione Giovanni Toti, dell'assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone e dei sindaci del territorio.

Il patto prevede fondi per l'ammodernamento dei mezzi di Protezione Civile e la sicurezza stradale. Nel dettaglio, l'acquisto da parte della Regione di un mezzo multifunzione dotato di lama e spargisale per l'inverno, ma convertibile anche per la manutenzione stradale. Si tratta di un investimento pari a 250 mila euro. L'obiettivo è quello di dare un supporto concreto ai Comuni 'valligiani' nelle operazioni di sgombero neve e per il trattamento anti-ghiaccio delle strade. Il mezzo sarà gestito dalla Provincia di Savona in loco. 

Nell'accordo è prevista anche un misura nella quale la Regione acquisterà il sale antighiaccio per i Comuni della Val Bormida. Infine, stanzierà dei fondi (100 mila euro) per la messa in sicurezza delle strade. Un tot quest'anno per il completamento di alcuni interventi strutturali già progettati. E una somma più sostanziosa per il 2020. 

"Il primo accordo prevede un piano di rinnovo della colonna mobile di cui la valle, se ne avrà bisogno, si potrà servire e che per questa parte della regione resterà di stanza ad Albenga - ha spiegato il presidente della Regione, Giovanni Toti - sabato 12 ottobre a Genova, in occasione della settimana della Protezione Civile, faremo vedere i nuovi mezzi e tutte le attrezzature comprate facendo il punto con tutti volontari alla vigilia di un inverno che ci auguriamo trascorra sereno. Invece, abbiamo pensato che un mezzo polifunzionale dotato di tutte quelle tecnologie che servono per liberare le strade, come la lama per ghiaccio e neve e lo spargi sale, verrà dato in dotazione permanente alla provincia di Savona da tenere in queste zone proprio per venire in aiuto e in soccorso, ove occorresse, in caso di neve in una delle zone che ne subisce le peggiori conseguenze. Questo insieme a tutta un'altra serie di investimenti accessori legati al sale e al materiale che mettiamo sempre a disposizione della Provincia, in modo tale che possa dare una mano a tutti i sindaci in caso di bisogno".

"In questa valle negli anni abbiamo cercato di investire molto - ha proseguito Toti - e continueremo a farlo. Questa valle è stata anche un pezzo importante del vertice che abbiamo fatto con Regione Piemonte, all'inizio di questa settimana, in Regione Liguria con il governatore Cirio: ci siamo ripromessi di incontrarci di nuovo proprio qua, probabilmente a Cengio, per affrontare tutta una serie di nodi che abbiamo in comune in questa valle, sia dal punto di vista delle infrastrutture, sia dal punto di vista degli investimenti e sia dal punto di vista del piano di sviluppo complessivo, perché questa è una valle ligure ma che in qualche modo insiste in modo importante anche sul Piemonte per molti effetti della sua vita economica e sociale. Ci ritroveremo nelle prossime settimane con l'amministrazione piemontese per fare un piano comune, con il sindaco di Cengio per primo, ma anche con molti altri di voi che possono essere interessati a tutte le cose che potremo mettere in campo con gli amici del Piemonte".

"La nostra strategia è quella di ragionare come squadra, andando sul territorio ad ascoltarne le necessità, e una delle specificità importanti di questa zona è ad esempio la neve e la sicurezza stradale che ne deriva - ha commentato l'assessore regionale alla protezione civile Giacomo Giampedrone - Proprio in quest'ottica nel pacchetto da 3 milioni che abbiamo stanziato per rinnovare la colonna mobile, operazione che non si faceva da 10 anni, abbiamo deciso di aggiungere le risorse per acquistare un mezzo extra e lasciarlo qui in ottica di prevenzione: le arterie stradali sono le prime esigenze di Protezione Civile, se un Comune si trova isolato per noi è fondamentale poterlo raggiungere. Nel protocollo sono presenti anche 100mila euro destinati alla Provincia per due interventi di sicurezza stradale: è un primo stanziamento per dare subito risposte immediate con cantieri che devono aprirsi adesso e chiudersi entro dicembre".

"È una giornata bellissima per il territorio, per la provincia di Savona, in particolare per la Val Bormida e per tutto il complesso dei comuni perché un lavoro che si è portato avanti, come ho avuto occasione di dire nel momento solenne della firma del protocollo con il presidente Toti, ha portato i suoi frutti - ha dichiarato Pierangelo Olivieri, presidente della Provincia di Savona e sindaco di Calizzano - un lavoro che è stato possibile solo grazie all'unità di tutti i comuni della Val Bormida che hanno lavorato all'unisono, hanno portato forte la richiesta, non è un caso che sia giusto ad un anno da quando la mia persona, non per auto elogiarmi ma da valbormidesi siamo riusciti ad avere un ruolo di prima fila nella Provincia, la firma di questo protocollo che vede uno stanziamento di 350 mila euro dedicato alla valle da parte della Regione, con l'acquisto di un mezzo multifunzione che sarà importantissimo per il comprensorio nell'inverno, ovviamente dotato di tutto quanto necessario: lama, spargisale e tutto quello che riguarda neve e ghiaccio, ma anche utilizzabile per l'estate dove le nostre centinaia di chilometri di strade provinciali comunali hanno bisogno di tanta manutenzione con lo sfalcio dell'erba e la pulizia dei cantoni. Dobbiamo intervenire nell'emergenza, ma quello che dobbiamo fare è la prevenzione, il lavoro ordinario e ci mancano spesso le risorse. Questa non è la soluzione di tutti problemi, ma è un passaggio importante: non è un traguardo, ma è un post tappa molto importante che dimostra che se lavoriamo tutti insieme i risultati si possono avere. Non dobbiamo abbassare la guardia, il presidente ce l'ha detto almeno un paio di volte durante la conferenza stampa in cui ci ha già lanciato alcune nuove sfide che dobbiamo raccogliere tutti insieme, neanche da domani ma da oggi pomeriggio, per continuare a lavorare. Però è una gran bella giornata".

"Oggi è stato un momento importante per la nostra Val Bormida - ha affermato Paolo Lambertini, sindaco di Cairo Montenotte - perché il presidente della Regione Giovanni Toti e Giacomo Giampedrone, assessore alle infrastrutture, sono venuti qui per siglare un patto di appoggio, di supporto, della Regione alla nostra valle per i periodi duri dell'inverno, quindi con il supporto di mezzi e di attrezzature che sicuramente serviranno al nostro territorio. Era una promessa che c'era stata fatta circa un anno fa proprio dal presidente alla Regione e questo è un segnale, credo importante, di una Regione che è vicina al nostro territorio e che è una Regione che se noi sappiamo essere coscienti di questo e sappiamo essere coerenti nel fare le richieste, certamente otterremo delle risposte, otterremo dei risultati che andranno a beneficio di tutti quanti noi cittadini di questa valle, che sappiamo essere per certi momenti dell'anno difficile da gestire nei trasporti e in generale in quelli che sono i servizi di mobilità".

"Il patto per la Val Bormida è senz'altro un dato positivo - il commento di Christian De Vecchi, sindaco di Carcare - perché in un territorio come il nostro, caratterizzato da un'orografia montana e pedemontana, soprattutto nelle stagioni invernali, aggravano magari le condizioni meteo sfavorevoli, la viabilità, la possibilità di accedere degli studenti alle scuole, la possibilità per i cittadini di accedere ai servizi, quelli ospedalieri, quelli dell'ASL, quelli di tutti i giorni. Avere la possibilità di una Regione che ci viene incontro con un patto dedicato al nostro territorio, che riguarda il sistema di Protezione Civile, è senza dubbio un valore aggiunto di cui noi come sindaci e come amministratori cercheremo di cogliere i lati positivi. Quindi sapere che un mezzo comprato dalla Regione, messo in dotazione alla Provincia, indirizzato nell'uso per il nostro territorio nei mesi invernali per soddisfare quei problemi di cui ho detto prima, ben vengano queste iniziative: il territorio risponde sì grazie, ne abbiamo bisogno e andiamo avanti".

Graziano De Valle

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