Attualità - 26 settembre 2019, 11:55

Quiliano e l’alluvione del 1992: tutti gli interventi di messa in sicurezza sul territorio

Il 22 settembre del 1992, il comune di Quiliano come Savona e i comuni limitrofi fu colpito da una forte alluvione. L'omonimo torrente straripò creando imponenti danni

Quattro giorni fa, il 22 settembre, erano passati 27 anni dall’alluvione del 1992 che colpì brutalmente Savona, Quiliano e Vado oltre ad altri comuni vicini. 

I torrenti Letimbro e Quiliano strariparono portando alla morte di tre persone.

Rosa Perugino, 23 anni, incinta di quattro mesi, e la figlia Anna Maria, tre anni furono strappati via dalla porta della sua casa alle Murate a causa della forza del torrente Quiliano e tra Savona e Cadibona perse la vita Silvana Bertani, 63 anni, la sua casa di Montemoro crollò in piena notte mentre dormiva col marito Ermanno.

Danni incalcolabili per un vero e proprio disastro che colpì in maniera impetuosa il savonese.

Per sopperire al crollo dei ponti, alle importanti frane e ai danni alle strade furono diversi negli anni gli interventi sul territorio e naturalmente vennero messi in sicurezza, soprattutto nel quilianese i rii e i torrenti.

Vennero effettuati imponenti lavori alla foce del Quiliano tramite un allargamento e la sistemazione del ponte saraceno e del ponte di Valleggia. 

Una serie di interventi vennero realizzati dell'altezza della confluenza del Quiliano fino all'altezza del cimitero con allargamento del letto e nella zona di Valleggia vennero messi in sicurezza gli affluenti, rii, che attraversano la frazione. 

Nella zona della Quiliano “vecchia” è stato realizzato un nuovo ponte e in località Tecci è stata rifatta una parte della canalizzazione che confluiva nei pressi dell’autostrada. 

Luciano Parodi