Non si placa la polemica finalese sugli eventi alla Briga. Commenta così Massimo Gualberti, capogruppo dello schieramento "Le Persone al Centro": "Il Sindaco Frascherelli non perde occasione (come al solito) per inseguire i problemi, facendo “dopo” ciò che avrebbe dovuto invece fare “prima”.
Non può che ritenersi soddisfacente come in una settimana siano stati possibili addirittura 2-3 incontri con la proprietà, anche se sarebbe stato più utile offrire le stesse informazioni prima del controllo disposto la settimana scorsa.
La questione non è di poco conto, perché le modalità con le quali verrà affrontata questa pratica costituirà il naturale precedente su cui fondare la successiva prassi amministrativa.
L’organizzazione di manifestazioni sta diventando sempre più difficile e, salve le disposizioni in tema di security su cui la discrezionalità è per sua natura limitata, una maggiore semplificazione ed un’azione di consulenza ed assistenza preventiva potrebbe renderne, in generale, più agevole il percorso.
Non sappiamo quante manifestazioni ha direttamente organizzato il Sindaco di recente, ma se lo facesse si renderebbe conto della farraginosità della procedura e della mole della documentazione richiesta.
L’organizzazione di un evento richiede la produzione di tavole, relazioni tecniche, assicurazioni per la Responsabilità Civile, certificazioni degli impianti e chi più ne ha, più ne metta.
Se per un privato o un grande evento, con un’adeguata consulenza, ciò può anche essere possibile, per manifestazioni proprie di associazioni no profit queste incombenze hanno elevati costi economici ed organizzativi, che spesso finiscono con l’avere un deprimente effetto dissuasivo.
Non sono solo targhe, fotografie e comunicati stampa a determinare la qualità di un’amministrazione, qualche volta il Sindaco farebbe bene a ricordarlo".