Il sindaco di Giustenice Mauro Boetto, con un post su Facebook, comunica che è stata individuata la grossa perdita nell'acquedotto comunale che sta creando più di un disagio a parte della cittadinanza (leggi QUI). Si è però reso necessario emanare un'ordinanza urgente fino al ripristino della rottura.
Il documento ordina che dal giorno 11 agosto e sino alla fine dell'emergenza:
a) è vietato utilizzare l’acqua potabile del civico acquedotto per alimentare gli impianti di irrigazione, per innaffiare parchi e giardini e per alimentare piscine, in qualsiasi ora del giorno e della notte, h 24.00.
b) è consentito l'utilizzo dell'acqua potabile del civico acquedotto per i soli usi igienico-sanitari, esclusivamente nella seguente fascia oraria:
- tra le ore 5.00 e le ore 23.00 (dalle ore 23.01 alle ore 4.59 gli impianti rimarranno chiusi per ripristino del livello serbatoi acquedotto).
Si invita la cittadinanza:
1. in via precauzionale e a tutela della salute pubblica che l’acqua proveniente dal civico acquedotto venga opportunamente bollita prima dell’utilizzo a scopo alimentare.
2. a fare un uso più consapevole e razionale dell'acqua e ad adottare ogni utile e semplice accorgimento teso ad attuare un risparmio idrico e contribuire conseguentemente alla tutela di tale risorsa.
"Un ringraziamento particolare a tutti i volontari della protezione civile di Giustenice e ai cittadini che si sono messi a disposizione per individuare la perdita nell'acquedotto comunale. Grazie ancora" ha infine concluso il primo cittadino del comune della Val Maremola.