Il drammatico incidente avvenuto a Bergeggi che ha visto colpire un dodicenne francese, accampato con la famiglia nella cala dei Prodani, da un cassonetto dal peso di 10 kg lanciato da un 17enne torinese, ha aumentato ulteriormente la sensibilizzazione degli amministratori e delle forze dell'ordine.
Si è svolto infatti questa mattina il vertice in Prefettura a Savona del Comitato dell'Ordine e della sicurezza per trattare il tema del campeggio abusivo sulle spiagge savonesi. All'incontro coordinato dal vice Prefetto vicario Fabrizia Triolo hanno partecipato il Questore Giannina Roatta, il comandante provinciale dei Carabinieri Dioniso De Masi, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Giovanni Palma, la Capitaneria di Porto, la polizia stradale, la polizia locale di Savona in rappresentanza anche di Bergeggi e per Palazzo Sisto l'assessore alla sicurezza Roberto Levrero e il sindaco di Bergeggi Roberto Arboscello.
"Si è parlato delle spiagge e del problema dei campeggiatori abusivi, ci sarà sicuramente un ulteriore controllo da parte della polizia locale e di altre forze dell'ordine" spiega l'assessore Levrero.
Un altro argomento centrale sul quale si è concentrato il Comitato è la vendita degli alcolici ai minorenni da parte di bar e locali. Il giovane 17enne infatti in uscita dalla discoteca La Kava di Bergeggi pare fosse sotto effetto di alcolici, ma non si può stabilire se avesse bevuto prima di entrare, il locale ha smentito categoricamente di aper venduto alcol ai minorenni. "Intensificheremo anche i controlli in Darsena, è importante una sinergia" continua Roberto Levrero.
Intanto dovrà rispondere, su richiesta della Procura dei minori di Genova, di tentato omicidio e lancio pericoloso di cose il 17enne torinese, l'altro ragazzo originario di Novara, sempre minorenne, autore di un secondo lancio di cassonetto nella zona del Lido delle Sirene, dovrà rispondere di danneggiamento e lancio pericoloso di cose.
“Tutti si sono resi disponibili a risolvere la situazione. Sono state distinte due criticità distinte, sulla vendita degli alcolici e sulla sicurezza delle spiagge. Mi sto muovendo con azioni immediate, emettendo un’ordinanza nella spiaggia dei Prodani nelle ore notturne, ci saranno controlli multiforze con capofila la polizia locale e nel contempo attiveremo procedure accedendo a tutti i permessi di Regione Liguria per illuminare quella zona. Bisogna far rispettare la legge a tutela di chi frequenta le spiagge libere, per preservare la pubblica incolumità” ha spiegato il sindaco Arboscello.
“Incontrerò i titolari della Kava chiedendo di limitare i comportamenti scorretti fuori dal locale oltre ad un aumento dei controlli delle forze dell’ordine per la vendita degli alcolici” conclude il primo cittadino di Bergeggi.