- 06 agosto 2019, 11:29

"Going Green": la campagna per la differenziata all'IIT di Genova

IIT, firmatario dell’accordo Liguria2030 per il raggiungimento dei Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite (SDGs), ha aderito alla campagna “Plastic Free” promossa dal Ministero dell’Ambiente

L’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova ha lanciato la campagna “Going Green” rivolta ai suoi dipendenti e ricercatori con l’obiettivo di ridurre l’utilizzo di plastica monouso e aumentare le performance della raccolta differenziata. IIT, firmatario dell’accordo Liguria2030 per il raggiungimento dei Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite (SDGs), ha aderito alla campagna “Plastic Free” promossa dal Ministero dell’Ambiente, che si propone di coinvolgere tutte le amministrazioni pubbliche affinché siano da esempio ai cittadini, bandendo la plastica monouso.

 

IIT, il cui staff conta circa 1700 persone di età media di 35 anni e provenienti da 60 paese nel mondo, da tempo ha iniziato a sensibilizzare i propri dipendenti sui temi della sostenibilità ambientale.

Lo scorso anno IIT ha implementato l’utilizzo degli erogatori di acqua e delle bottiglie riutilizzabili fornite a tutto il personale, ottenendo ottimi riscontri dalla giovane comunità dell’Istituto molto attenta ai temi ambientali.

 

Quest’anno sono stati sostituiti i bicchieri in plastica dei distributori automatici di caffè e bevande calde con analoghi in materiale bio e compostabile, sono stati sostituiti gli asciugamani in carta dai servizi con asciugatori, sono state eliminate le tovagliette di carta nella mensa e sostituiti i prodotti monouso con omologhi biodegradabili nell’area bar. Inoltre sono in corso campagne per il risparmio energetico e per la raccolta differenziata che si è arricchita della raccolta della frazione organica.

 

“Il consumo medio annuo nelle sole sedi di Genova di IIT è pari a circa 150.000 bicchieri, che allineati coprirebbero una distanza pari a 10 Km!” racconta Massimiliano Gatti Direttore dei Servizi Tecnici di IIT, “con questa nuova sfida, IIT inizia a correre la sua maratona per la salvaguardia dell’ambiente e il nostro personale si è dimostrato molto sensibile a questo tema. Speriamo di poter rappresentare un esempio virtuoso in grado di ispirare altre realtà e le future generazioni”, conclude Gatti.

 

Ad oggi sono state distribuite circa 2000 borracce in alluminio il cui utilizzo a portato a un risparmio di 15.000 bottigliette in plastica nel primo semestre del 2019 e grazie anche all’implementazione di QR code accessibili da cellulare che spiegano come utilizzare le infrastrutture dedicate alla differenziata IIT mira a migliorare le performance già ottime realizzate lo scorso anno.

 

Le buone pratiche dell’Istituto si inseriscono tra gli obiettivi della politica ambientale IIT e del proprio Sistema di Gestione certificato ISO14001:2015. IIT, inoltre, dal 2017 è membro di ASviS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) nata nel 2016 per far crescere nella società italiana, nei soggetti economici e nelle istituzioni la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e per mobilitarli allo scopo di realizzare gli obiettivi di sviluppo sostenibile.

Comunicato stampa