E' andata deserta l'asta dedicata agli immobili dell'ex Provveditorato agli studi di Via Trilussa, l'ex Albergo Miramare di Via Famagosta, la ex Villa Gavotti di piazza Legino a Savona e a Calizzano l'ex casa cantoniera.
Nessuna offerta quindi dopo la scadenza del 10 luglio, l'iniziativa della Provincia di Savona non ha per ora convinto nessun compratore, a causa forse delle cifre tuttora non proprio modeste anche se erano già state ulteriormente ribassate.
L'ex Provveditorato partiva da una base d'asta di un milione di euro, il complesso immobiliare nella zona del Miramare da un milione e 248mila (l'ex Enaip è di circa 3000 mq), villa Gavotti (da anni abbandonata) da 700mila euro e la ex casa cantoniera da 200mila.
Lo scorso venerdì 12 luglio il presidente della Provincia Pierangelo Olivieri ha avuto una riunione con il vice presidente Francesco Bonasera per discutere della questione: "Faremo un vertice con gli uffici, abbiamo ripreso una situazione che era in pista da un po di tempo, vogliamo gestirla in modo differente, provare con gli uffici e valutare. Ci sarà una seconda asta con un ribasso fino al 20%.