Le fitte raffiche di pioggia che dalle prime luci dell'alba si erano abbattute su tutto il comprensorio ingauno si sono via via rarefatte, cedendo però il passo al forte vento.
Tuttavia, se si effettua un sopralluogo sulle zone notoriamente "rosse" della città, come viale Che Guevara, l'ultimo tratto a Levante di Pontelungo o via Einaudi a Vadino si può notare che gli allagamenti sono stati molto più contenuti rispetto a quanto successo in condizioni di allerta meteo nel recente passato.
Commenta il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Alberto Passino: "Certo, non possiamo negare che alcune criticità si siano verificate, ad esempio sul lungofiume in zona Foce, ma grazie al tempestivo intervento degli uomini della SAT e con il monitoraggio del COC (Centro Operativo Comunale) che resterà attivo fino al termine dell'allerta, la situazione è stata ben gestita".
Prosegue Passino: "Nei giorni scorsi il personale SAT per fronteggiare l'allerta aveva effettuato un intenso lavoro di pulizia dei tombini e questo sicuramente ha contribuito a minimizzare gli allagamenti. Va detto però che gli alberi rilasciano fogliame e altri detriti in modo costante, per cui qualche presenza di sedimenti nelle grate è inevitabile".