Politica - 15 luglio 2019, 13:09

Savona. Battelli (M5S): "Deborah morta anche per colpa nostra, subito legge 'Codice rosso'"

L'intervento del presidente della Commissione per le Politiche Ue della Camera

"Deborah non c'è più. Il suo assassino, l'uomo che lei aveva sposato anni fa e dal quale si era separata, dopo una fuga di ore si è costituito. Quello che doveva fare lo aveva già fatto davanti al silenzio di tutti noi. Se Deborah è morta è anche per colpa nostra. Questo omicidio non mi ha colpito solo perché avvenuto a Savona, ma perché era scritto da tempo. Lui le aveva incendiato il locale nel 2015, sempre lui, con una denuncia per stalking, aveva il divieto di avvicinarsi a lei. Divieto sistematicamente violato. Lei che alle amiche più vicine aveva detto: 'Tanto prima o poi mi ucciderà'". Lo scrive, sui suoi canali social, il presidente della Commissione per le Politiche Ue della Camera, il ligure Sergio Battelli del M5S.

"Non abbiamo saputo difenderla. Dobbiamo fare tutti di più per ascoltare le vittime. Tra qualche giorno diventerà legge il 'Codice rosso' fortemente voluto da questa maggioranza per combattere la violenza di genere e mettere nell'angolo gli stalker. Per tutte le Deborah di Italia. Perché non debba più accadere di sentirsi in pericolo, di perdere la vita per mano di chi si amava. Ciao Deborah" conclude Battelli. 

Comunicato stampa