“Con la città del Muretto Savoini non ha nulla da spartire”. Secca la precisazione del vice sindaco di Alassio, Angelo Galtieri, sull’affaire Lega-Mosca, per specificare che il presidente dell'associazione indipendente Lombardia-Russia da altre testate viene indicato erroneamente come "di Alassio".
"Gianluca Savoini, che viene definito ‘di Alassio’ è di Laigueglia dove la sua famiglia gestiva sino a poco tempo fa uno stabilimento balneare. È per amore di verità e correttezza. Savoini, avendo 56 anni, potrebbe essere nato occasionalmente ad Alassio in quanto, all’epoca la sala parto del territorio dell’estremo ponente savonese era ubicata nel mio Comune. Non conosco Gianluca Savoini e neppure mi interessa conoscerlo".
"Non abbiamo bisogno di pubblicità negativa. Vorrei si parlasse di Alassio per le sue bellezze e perché ancora città turistica a livello internazionale. Sono deciso e stizzito che i giornali parlino di Savoini come alassino mi dà un grande fastidio". Non entro nel merito di vicende giudiziarie- conclude - ritengo solo che sia giusto prendere le distanze”.