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Economia | 11 luglio 2019, 07:00

Il trend (inarrestabile) degli e-commerce di CBD

Quando si parla dei business che sono nati negli ultimi anni, non si può non chiamare in causa quello che ruota attorno al CBD.

Il trend (inarrestabile) degli e-commerce di CBD

Quando si parla dei business che sono nati negli ultimi anni, non si può non chiamare in causa quello che ruota attorno al CBD e gli altri cannabinoidi legali non psicoattivi. Nel nostro Paese, tutto è cambiato quando, nel gennaio 2017, è entrata in vigore la Legge 242/2016. Questo testo normativo - che come sottolineato più volte sia da appassionati sia da attori della filiera ha diversi aspetti che devono essere migliorati - ha di fatto introdotto nelle nostre scelte di acquisto la cannabis a basso contenuto di THC e i prodotti da essa derivati.

Nel momento in cui la si chiama in causa, è doveroso ricordare che si tratta di un prodotto non psicoattivo. Il principio attivo sopra citato, infatti, è presente in quantità irrisorie. La legge consente una soglia massima pari allo 0,2%.

Questa novità normativa ha portato alla nascita di numerosi CBD shop presenti sia online, sia per le strade della nostra città. Con un giro d’affari superiori ai 100 milioni di euro annui - che non è affatto indifferente se si pensa che parliamo di un business giovane - la crescita degli e-commerce di CBD sembra non essere intenzionata a perdere terreno. Le prospettive per il 2025, infatti, sono a dir poco fiorenti.

A cosa è dovuto questo trend? Al fatto che i prodotti a base di CBD rispondono a delle esigenze molto importanti. Da un lato, permettono di affrontare una delle problematiche oggi più diffuse, ossia lo stress. Grazie a soluzioni come l’olio di CBD - principio attivo della cannabis privo di effetti psicoattivi - è possibile apprezzare una piacevole sensazione di relax.

Da non dimenticare è poi il fatto che, grazie al CBD, è possibile trovare un punto di riferimento di ottima qualità per quanto riguarda i prodotti di bellezza di origine naturale.

Trend che fa parte della nostra vita da tanti anni ormai, quello della bellezza sostenibile, grazie ai cosmetici alla cannabis, ha visto i suoi numeri crescere notevolmente. Il motivo? Sempre lo straordinario CBD, che si contraddistingue per una forte efficacia antinfiammatoria e per l’azione seboregolatrice. Alla luce di ciò, i cosmetici che lo contengono vengono spesso raccomandati per il trattamento quotidiano della pelle a tendenza acneica. Da non trascurare è anche il suo essere contraddistinto da importanti benefici antiossidanti. Non c’è che dire: i cosmetici alla cannabis light sono dei fantastici anti age!

I prodotti per i nostri amici animali

Tra i motivi per cui il trend degli e-commerce di CBD non si arresta, rientra la possibilità di acquistare prodotti destinati ai nostri amici animali. I dati parlano chiaro: sono sempre più presenti nelle nostre case e, a tutti gli effetti, fanno parte della famiglia. Per il loro benessere fisico e mentale non abbiamo paura di spendere e, anche per quanto riguarda la loro situazione, cerchiamo soluzioni di origine naturale.

Grazie alla canapa, è possibile trovare una risposta a questa esigenza. La pianta appena citata, infatti, viene utilizzata per la realizzazione di prodotti - ad hoc per gli animali domestici e non utilizzabili sugli uomini - che permettono di tenere sotto controllo diverse problematiche. Tra queste è possibile citare i sintomi della sindrome abbandonica, ma anche il dolore cronico e quello provocato da stati infiammatori conseguenti a patologie come l’artrite reumatoide.

La canapa è di fatto una pianta che ci consente di migliorare le nostre vite sotto diversi punti di vista. Alla luce di ciò, le realtà che la vendono e che commercializzano i prodotti da essa derivati continuano a prosperare online e non solo.

Richy Garino

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