Un giovanissimo airone cenerino di poche centinaia di grammi, che vagava in pericolo nel traffico cittadino a Cosseria, è stato recuperato dai volontari della Protezione Animali savonese; il veterinario a cui è stato portato gli ha riscontrato un’imponente verminosi che, se non curata, lo avrebbe ucciso; ora sta bene, mangia e cresce a vista d’occhio.
Gli aironi cenerini costruiscono i loro nidi sugli alberi ed i piccoli spesso cadono a terra prima ancora di divenire capaci al volo ed autosufficienti; in parte migratori, si stanno espandendo in provincia di Savona, sia lungo i torrenti che in zone cittadine sempre però non lontane dall’acqua, dove trovano i pesci di cui si cibano; proprio i ripopolamenti di fauna ittica per la pesca sportiva hanno favorito la presenza di questi volatili che catturano facilmente i poveri pesci d’allevamento liberati nei torrenti e laghi dalle associazioni dei pescatori e dalla regione Liguria.