In occasione del primo consiglio comunale finalese dell'11 giugno, il sindaco Ugo Frascherelli ha presentato un excursus sui programmi della sua maggioranza, tra opere già a bilancio, solo da cantierare, ed iniziative tutte nuove.
Tra le novità, quella che probabilmente ha destato più curiosità e interesse del pubblico è quella denominata "Casa della Sicurezza".
Spiega il primo cittadino: "Sono giunto al secondo mandato ma non dimentico che, a pochi mesi dal mio primo insediamento, nel 2014, Finale fu al centro di episodi climatici particolari: in quel novembre si registrarono alluvioni, frane, smottamenti.
Da neo-sindaco, in quella circostanza, ebbi modo di incontrare un team di persone estremamente preparate, competenti, che conoscevano e amavano il territorio.
Tra i nostri progetti c'è un'area, la "Casa della Sicurezza", che raggrupperà il nuovo comando della Polizia Locale (oggi, lo ricordiamo, ospite nello stesso edificio dell'istituto scolastico IPSIA) e le sedi di tutte quelle associazioni che, tra professionisti e volontari, si adoperano per la tutela dell'ambiente e del territorio, come la Protezione Civile e l'Anticendio Boschivo".
Tra i progetti presentati da Ugo Frascherelli per la sicurezza rientra anche il "vigile di quartiere", che svolgerà un ruolo di monitoraggio ma anche informativo. Esso sarà affiancato da una novità: il "netturbino di quartiere", a proposito del quale spiega il primo cittadino: "Una persona che ben conosce le strade, quindi anche le criticità del conferimento rifiuti, potrà essere di appoggio e riferimento per i cittadini".