Politica - 11 giugno 2019, 17:11

Cileto (capogruppo "Per Finale"): "La minoranza è simbolo di democrazia e sono lieta di farne parte"

Poi una frecciata sulla crisi dell'edilizia sottolineata da Frascherelli: "Mi auguro che non sia dispiaciuto di questa flessione del cemento, ne abbiamo già troppo"

Tiziana Cileto (capogruppo Per Finale) entra nel merito del programma quinquennale del sindaco: "Felice di constatare che anche l'amministrazione, come era nel nostro programma, ha preso in esame il discorso legato al dialogo e all'attenzione verso le frazioni. Non ho ben chiaro invece il progetto di Consulta delle frazioni, di coinvolgimento delle associazioni e di nomina di un consigliere con delega alle frazioni. Vorrei che il tutto fosse sviluppato in modo più democratico e partecipativo, coinvolgendo direttamente tutti i cittadini come proponevamo noi".

"Per quanto riguarda il centro Alzheimer, per favore: non lo si chiami asilo. Ciò è irrispettoso dei malati e delle loro famiglie. Non è un "parcheggio" per anziani affetti dalla patologia, deve essere una struttura sociosanitaria a tutti gli effetti e io sarò lì a controllare affinché, dopo cinque anni di promesse, qualora il centro Alzheimer sia realizzato, ciò avvenga nel modo più corretto".

Da Tiziana Cileto una frecciata sulla crisi dell'edilizia sottolineata da Frascherelli: "Mi auguro che non sia dispiaciuto di questa flessione del cemento, ne abbiamo già troppo".

E sul Consorzio dell'Outdoor commenta Cileto: "Il sindaco è eletto per amministrare il pubblico, non per sostenere il privato. L'amministrazione si assuma le proprie responsabilità nella gestione del territorio senza delegare a terzi".

Conclude Cileto: "La minoranza è simbolo di democrazia e sono lieta di farne parte". 

Alberto Sgarlato