Con lo spettro del mancato raggiungimento del quorum, la lista civica “Uniti per Bergeggi” a sostegno di Roberto Arboscello candidato Sindaco, fa un appello accorato ai propri cittadini affinché si possa raggiungere l’agognato “50% più uno” ed evitare così il commissariamento in attesa di una nuova tornata elettorale.
Mancano pochi giorni alle prossime elezioni amministrative e, nei comuni interessati, imperversano duelli a distanza fra liste, dichiarazioni d’intenti, “frecciate”. A Bergeggi la situazione è senza dubbio più tranquilla. Le acque sono calme, certo, perché a Bergeggi Arboscello e i “suoi” corrono da soli.
“E’ un fatto del tutto anomalo, che noi speravamo non si verificasse e che comporta l’elezione, oltre che dell’unico candidato sindaco, anche quella di tutti e dieci i candidati della lista, eliminando il confronto e la competizione e, di conseguenza, la possibilità di scegliere da parte degli elettori”, dichiarano dall’unica lista in corsa.
“Siamo peraltro pienamente consapevoli – continuano – che sarà nostro dovere trovare strumenti di partecipazione in grado di recuperare in qualche modo le funzioni essenziali di controllo, stimolo e critica, che nei prossimi cinque anni non potranno essere garantiti da una minoranza consiliare. A tal fine prendiamo formale impegno a rendere le riunioni del prossimo consiglio comunale “aperte”. In altri termini su ogni punto all’ordine del giorno si aprirà una fase informale aperta a tutti, nella quale chiunque potrà chiedere chiarimenti, esprimere opinioni, fare critiche, dissentire e avanzare proposte diverse o anche alternative su quanto in discussione, in modo che il consiglio comunale, prima di decidere, possa valutare ulteriori contributi ed eventuali opinioni diverse”.
Infine, l’appello ai propri concittadini di recarsi a votare nell’interesse di Bergeggi e scongiurare il rischio commissariamento.