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Pietrese | 20 maggio 2019, 12:24

Pietra Ligure, alto gradimento per il “Progetto Biblioteca” con le classi della scuola primaria

Le attività sono state programmate dai docenti di concerto con la responsabile della biblioteca, dr.ssa Rita di Somma, che ne ha curato l'organizzazione e l'arricchimento.

Pietra Ligure, alto gradimento per il “Progetto Biblioteca” con le classi della scuola primaria

Si sono da poco concluse le attività rientranti nel “Progetto Biblioteca”, così denominato dalle insegnanti che hanno aderito all'invito da parte della responsabile della biblioteca di organizzare delle attività in collaborazione. Hanno partecipato al progetto tre classi della scuola primaria di Pietra Ligure, la classe seconda, (insegnanti Lovati e Provenzano), la classe quarta (insegnanti De Giorgi e Pastorino) e la classe quinta (insegnanti Viola e Cavenaghi). Le attività sono state programmate dai docenti di concerto con la responsabile della biblioteca, dr.ssa Rita di Somma, che ne ha curato l'organizzazione e l'arricchimento.

Esse si sono svolte in orario scolastico presso i locali della biblioteca stessa e qualche volta in classe. Gli argomenti trattati prima in classe e poi arricchiti in biblioteca, sono stati per la classe quarta “il diario” e per la quinta la prima cantica della “Divina commedia” di Dante Alighieri, “l'Inferno”. La classe seconda invece, si è divertita con la scrittura creativa. Per la trattazione dell'argomento “diario” è stato invitato in biblioteca il prof. Giovanni Cenere, che ha mostrato ai bambini un diario che era appartenuto all'ingegnere Alberto Damilano, che lavorava presso la “Piaggio aeronautica” nel 1944, e ha raccontato loro alcuni episodi di guerra riguardanti Pietra Ligure e dintorni, in esso contenuti. Ci si è poi soffermati sull'importanza di tenere un diario e, in assenza dell'affezionato lettore ultracentenario della biblioteca - che aveva tenuto il diario giornaliero da soldato al fronte, durante la seconda guerra mondiale -   ne sono state lette alcune pagine. La classe quinta si è cimentata, con entusiasmo e notevole bravura, nella messa in scena dei passi dell'”Inferno”, dove è stata data ai bambini l'opportunità di improvvisarsi registi e attori. Mentre il lavoro di scrittura creativa da parte dei piccoli di seconda  - che Rita di Somma ho voluto definire “Favolando in libertà”-  si è concluso con la creazione, da parte dei bambini, di un libricino illustrato contenete la storiella inventata da loro.

A lavori ultimati, la direttrice della biblioteca ha voluto dare un'ulteriore opportunità ai bambini: farli improvvisare giornalisti e intervistare i compagni circa le attività svolte. Il risultato è stato sorprendente:

Intervista agli alunni della classe seconda in merito al Progetto Biblioteca

- La cosa che mi è piaciuta di più è stata quando abbiamo inventato la storia e costruito il libretto. (Carlo)

- Mi è piaciuto il primo incontro perché ho visto tanti libri interessanti. (Francesco)

- La prima volta mi sono divertita tantissimo perché ognuno di noi ha creato un libretto. (Zemira)

- La prima volta ho scoperto come funziona e che cos'è una Biblioteca Civica. (Anna)

- La Bibliotecaria ci ha fatto delle tessere per prendere in prestito i libri e io penso che ci andrò molto presto con mamma e papà (Nicole)

- Ho visto tanti libri e a me piacciono soprattutto quelli sugli animali (Sara)

- La Bibliotecaria ci ha detto tante cose interessanti.(Hana)

- Io sono molto contento perché la signora Rita ci ha fatto leggere i nostri libricini.(Gabriel)

-La signora Rita è stata molto gentile con noi e ci ha fatto scoprire un luogo pieno di libri colorati e divertenti. (Aurora)

-La signora Rita è  proprio molto simpatica mi piacerebbe tornare a trovarla e scegliere con lei dei libri da leggere.(Ergi)

- Vorrei tornare l'anno prossimo con i compagni e i maestri per leggere libri sugli animali . (Gabriele)

- Tutte le persone in biblioteca sono state simpatiche e gentili con noi. (Mattia)

- Vorrei, l'anno prossimo, fare dei nuovi lavori di scrittura creativa. (Emma)

- L'anno prossimo spero che la signora Rita ci leggerà dei libri sugli animali e dei fumetti. (Armando)

Grazie signora Rita!!!

I bambini della classe seconda

 

Intervista alla classe IV

Valentina (scrive)

Mattia B. :«Come ti sei sentita quando il signor Cenere ha raccontato la caduta della bomba nella zona della ajetta?»

Erika:« Felice e un po' spaventata.»

Matilde :«Cosa ti è piaciuto in questi due incontri?»

Giulia I. :«In questi due incontri mi è piaciuto quando il signor Cenere ci ha fatto vedere il diario dell' ingegnere Damilano.»

Matilde:«Come ti sei sentita in quel momento?»

Giulia I:«Io mi sono sentita triste e impaurita, triste perchè quando il signor Cenere ci ha raccontato che avevano buttato una bomba in centro vicino all'ajetta sono morte delle persone, invece mi sono sentita impaurita quando il signor Cenere ci ha descritto il momento del bombardamento.»

Matilde:«Quale incontro ti è piaciuto di più?»

Giulia I: «A me  è piaciuto di piu' il secondo incontro  perchè la dottoressa Di Somma  ci ha parlato di diari».

 

Andy(scrive)

Giulia M:«Che cosa hai provato in questi due incontri in biblioteca?»

Rebecca:«Ho provato molta tristezza»

Giulia M:«Perchè hai provato questa sensazione?»

Rebecca:«Per la gente che è morta durante la guerra.»

Giulia M:« Mi fai un esempio su una persona che ti è rimasta piu' a cuore?

Rebecca:«La persona che mi è rimasta piu' a cuore è Anne Frank.»

Giulia M:«Perchè hai scelto tra così tante persone proprio lei?»

Rebecca:«Perchè per me era una bambina importante e comunque la sua storia è molto triste.»

 

Nicolò(scrive)  

Mattia:«Cosa ti è piaciuto di più nei due incontri in biblioteca?»

Andrea:«L' incontro con il signor Cenere.»

Mattia:«Come mai il signor Cenere ti è piaciuto così tanto?.»

Andrea:«Perchè ci ha raccontato della guerra di Pietra Ligure».

Mattia:«Cosa ti è piaciuto di piu' nel racconto del signor Cenere?»

Andrea:«Mi è piaciuto quando ci ha parlato della bomba nella zona della ajetta».

Mattia: «Ti ricordi cosa non ha distrutto la bomba nel centro di Pietra?»

Andrea:«Non ha distrutto la chiesa di San Nicolò.»

Mattia:«Ti ha colpito questa cosa?»

Andrea:«Si molto, perchè hanno buttato le bombe vicino la chiesa , ma la chiesa non è andata distrutta.»

Mattia:«Quindi in generale ti è piaciuto il racconto del signor Cenere?»

Andrea:« Sì, mi è piaciuto molto.»

 

Ilaria:«Come ti sei sentita in biblioteca?»

Amelì:« Mi sono sentita triste e dispiaciuta  per il racconto del signor Cenere.»

Ilaria:« Hai parlato del signor Cenere, chi è?»

Amelì:« Il signor Cenere era un maestro, che ha trascritto il diario di un testimone della guerra.»

Ilaria:«ti ricordi di altre persone che hanno vissuto durante il periodo della guerra ?»

Amelì:« Sì l'ultracentenario e Paolo Pesce.»

Ilaria:« Chi era Paolo Pesce?»

Amelì:«Era un partigiano .»

Ilaria:«Quando sei uscita dalla biblioteca ti sei sentita come prima?»

Amelì:«Sì, perchè  quelle persone mi sono rimaste in mente .»

 

Riccardo:"Come ti sei sentita durante gli incontri in biblioteca?"

Alice Va:"Mi sono sentita abbastanza tranquilla"

Riccardo:"Cosa ti è piaciuto di più?"

Alice Va:"La cosa che mi è piaciuta di più è stata quando il signor Cenere ci ha letto un pezzo di diario"

 

Raniero:"Il progetto che abbiamo realizzato in biblioteca è stato noioso o divertente?"

Tommaso:"E' stato divertente, in certi momenti noioso, perchè continuava a parlare"

Raniero:"Non ti interessa la seconda guerra mondiale?"

Tommaso:"Quando iniziava a dire parole storiche non riuscivo a capire"

Marta:"Ti è piaciuto il racconto dell'ultracentenario?"

Tommaso:"Mi ha un po' annoiato"

 

Articolo scritto dalla classe V

Nel mezzo del cammin di nostra vita (scolastica)

ci ritrovammo per una biblioteca lucente…

Quest’anno abbiamo conosciuto il sommo poeta: Dante Alighieri. Insieme a lui abbiamo fatto un lungo viaggio nell’inferno, tra demoni e anime dannate. Dai versi di Dante, in un italiano difficile ma melodioso, abbiamo immaginato un mondo spaventoso ma affascinante, dove succedono mille avventure. Ci siamo calati nella parte di alcuni dei personaggi principali, divertendoci ad interpretare il ruolo di terribili guardiani o di peccatori disperati. 

Ci siamo sentiti onorati di conoscere già da ora un’opera così importante, anche se antica riesce a suscitare molte emozioni: curiosità, suspence e passione. Nonostante sia ben diversa dalle nostre solite letture è riuscita a catturare la nostra attenzione e ad arricchire la nostra immaginazione. Siamo sicuri che questa avventura ci rimarrà sempre nel cuore e che la voce di Dante non si spegnerà mai.

I bambini della classe V “Papa Giovanni XXIII” di Pietra Ligure:

Giulia, Jacopo, Raiana, Pietro, Gioele, Michele, Cecilia, Lorenzo D., Sofia, Emiliano, Cristina, Alessia, Nicolò, Lorenzo M., Matilde, Michela, Gloria, Alice, Mattia, Maya, Edoardo, Giorgia.

 

Le attività rivolte alle scuole, organizzate dalla biblioteca pietrese, si sono concluse con la recita poetica “Note di ...luci” tratta dal libro di Massimo Ivaldo “Luci” il 29 aprile presso il Centro polivalente di Pietra ligure, dallo stesso attore e scrittore Massimo Ivaldo.

Comunicato Stampa

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