Politica - 17 maggio 2019, 15:19

Piaggio, Laerh e Bombardier, Melis (M5S): "Dai tavoli di oggi ad Albenga e Vado, il governo dimostra non essersi dimenticato degli impegni presi"

"Il Governo è consapevole delle priorità e delle criticità del territorio, su cui lavoriamo anche in Regione da tempo"

 

"Era indispensabile che il vice premier Di Maio attenzionasse Piaggio e Bombardier, due fra le più importanti realtà della provincia di Savona, che in questo momento stanno riscontrando le maggiori difficoltà. Il Governo è consapevole delle priorità e delle criticità del territorio, su cui lavoriamo anche in Regione da tempo: abbiamo condiviso dunque con il vice premier la necessità di un passaggio diretto per confrontarsi con chi sta pagando lo scotto delle crisi industriali del savonese".

Così il consigliere regionale Andrea Melis, presente agli incontri che si sono svolti in mattinata a Villanova d'Albenga e Vado Ligure, che ha espresso soddisfazione per l'approccio concreto e fattivo con cui il MISE sta affrontando il nodo Piaggio.

"Partendo dagli impegni presi e verbalizzati in occasione dell'ultimo incontro in MISE, il Ministro ha illustrato ai vertici aziendali, alle rappresentanze sindacali e dunque ai lavoratori il cronoprogramma con cui il Ministero intende sciogliere la questione Piaggio, intervenendo a 360° sui vari aspetti industriali, dagli interventi di manutenzione ai piani per il drone P.1HH di cui si è a lungo dibattuto fino al riassorbimento di tutti i lavoratori - continua Melis -. Un primo passaggio per il rispetto del cronoprogramma è stato fissato per il 15 giugno e sarà concertato con il Ministero della Difesa: durante l'incontro è stato ribadito che è ferma intenzione del Ministro mettere in sicurezza il piano Piaggio entro dicembre di quest'anno. Di Maio ha inoltre ribadito la totale volontà del Ministero a non procedere con spacchettamenti aziendali. Notizie positive anche sul fronte LaerH, che ripartirà non appena lo farà Piaggio. Interessanti infine le prospettive che chiamano in causa la partnership con Leonardo per il progetto MALE".

"Gli impegni presi in Piaggio confermano la volontà del Governo di rispettare le commesse di Stato secondo un calendario ben definito, adoperandosi per salvaguardare le eccellenze del savonese e dare una risposta ai tanti lavoratori che in questo momento sono in cassa integrazione e vivono, insieme alle loro famiglie, una situazione di disagio", conclude Melis.

Che poi, a margine dell'incontro a Vado Ligure aggiunge: "Attenzionato anche il complesso quadro di Bombardier, il cui sito rimane strategico. La sfida ora sarà restituire centralità allo stabilimento vadese che, negli anni, è stato tralasciato a favore di altri stabilimenti del gruppo, che per anni ha saputo prendere e ora non dà alcun segnale. Di Maio ha chiaramente messo in luce quanto lo stabilimento sia cruciale per il savonese: al MISE, per il 6 giugno, è stato messo a calendario il tavolo con i pezzi grossi di Bombardier, nei cui confronti non si esclude di chiedere moratoria di non procedere con separazione e cessione di ingegneria. Il Ministro ha condiviso con gli operai una posizione comune: non si tratta solo di difendere un'eccellenza italiana, ma è una questione di rispetto".

 

Comunicato stampa