Politica - 16 maggio 2019, 17:45

Teatro Aycardi di Finalborgo, Simonetti e Massirio (Per Finale): "Soldi pubblici sperperati in una festa per pochi"

La lista Per Finale: "Una costosa inaugurazione farlocca di un teatro ancora inagibile"

Simona Simonetti, capogruppo uscente della lista Per Finale e candidata consigliere per la prossima tornata elettorale, traccia un bilancio sull’inaugurazione di domani del Teatro Aycardi di Finalborgo: “L'amministrazione Frascherelli sta sprecando i soldi dei cittadini nel disperato tentativo di farsi pubblicità elettorale, stiamo valutando se sia opportuno un esposto alla corte dei conti. 

L'ultimo episodio di queste autocelebrazioni pagate coi soldi dei cittadini è la finta inaugurazione del teatro Aycardi. 

Il teatro Aycardi era stato dichiarato inagibile nel lontano 1965, sono passati 54 anni e il teatro è tuttora inagibile.

La fine lavori è avvenuta il 4 Aprile e non c'erano i tempi tecnici per completare le procedure per l'agibilità della struttura prima della fine di questa legislatura. L'inaugurazione sarebbe quindi toccata al prossimo sindaco. 
Pur di farsi fotografare a tagliare un nastro questa amministrazione "social oriented" ha forzato la mano predisponendo una apertura straordinaria per sola mezza giornata (dalle 17 alle 23:59).

Ha sperperato i soldi della tassa di soggiorno per ingaggiare un costoso gruppo di strumentisti del Carlo Felice e degli schermi esterni per seguire il concerto. 

Come era prevedibile la fretta e l'improvvisazione hanno causato solo disastri. Gli strumentisti del Carlo Felice non potendo suonare all'interno del teatro hanno rinunciato all'incarico. L'incarico è stato frettolosamente riassegnato ad una srl di Cuneo.

E' particolarmente grave che volendo organizzare un concerto per riaprire il teatro Aycardi non si sia mai preso in considerazione né la filarmonica che aveva la propria sede proprio nello storico teatro né le altre scuole di musica.

L'apertura inoltre non ha nulla di eccezionale. Una straordinaria del teatro Aycardi era già stata fatto nel 2014 nell'ambito delle Giornate di Primavera del FAI. Allora fu una apertura senza spreco di soldi e con una risonanza regionale e nazionale dell'evento. 

Venerdi 17 al contrario vi sarà solo una costosa inaugurazione farlocca che dimostra con i fatti l'inadeguatezza dell'amministrazione Frascherelli”.

Aggiunge il candidato Giacomo Massirio, della lista Per Finale: “Da finalborghese avrei voluto che l’inaugurazione vera, non questa per ragioni elettorali, coinvolgesse di più i cittadini, le associazioni sul territorio, la Filarmonica di Finalborgo. La mia prima recita da bambino fu dedicata alla storia del Teatro Aycardi (all'epoca della mia infanzia già inagibile), sul palco del quale tra l'altro recitò mia nonna. Per chi ha vissuto nel Borgo non è solo un teatro, ma in passato ha avuto un vero potere di collante aggregativo. Ma non solo: è uno dei teatri ottocenteschi più belli della Liguria, è un gioiello, in questo modo, strumentalizzando così l’evento, è solo la festa di qualcuno ma non di tutti.

In questo modo si creano solo tensioni a una settimana dalle elezioni. Oltretutto il teatro non è nemmeno ancora agibile”.

CSPE