Il Convento francescano cairese, dopo i significativi interventi di restauro, ultimati nel 2014, è tornato a rivivere per la presenza di centinaia di Scout liguri - ma anche piemontesi e talora stranieri - che animano i lunghi corridoi, dormono nelle celle dei frati, mangiano, lavorano, giocano, studiano e pregano nei locali del pianterreno dalle suggestive volte che riecheggiano ancora le voci dei 24 frati Minori che lo abitavano, insieme con i professi di un tempo, gli studenti di teologia dell’annesso Seminario. E quando non bastano i locali interni, i giovani si accampano negli ampi prati attigui, con tenda e sacco a pelo e di sera si scaldano e cantano intorno al falò.
Ma nei pomeriggi delle domeniche di maggio e giugno anche quest’anno potranno arrivare anche altri visitatori, turisti “culturali”, curiosi, appassionati, che approfittano dell’apertura dalle ore 16 alle 19 per seguire le visite guidate, ammirare le storiche strutture (suggestivo il chiostro quattrocentesco) ed ascoltare al spiegazione della storia di un edificio che risale al Duecento, al passaggio dello stesso San Francesco d’Assisi, che fu attivo fino ai primi anni dell’Ottocento. Le visite - gratuite - inizieranno domenica 5 maggio alle ore 16.
Per eventuali informazioni sulle visite domenicali tel. 333 4189360.